Caro dottore, essere partigiani cosa significa? Lo abbiamo fatto nel considerare la nostra Storia, perché la stessa fosse di insegnamento, ma per quella più piccola , quella che ci investe nel quotidiano? Ho votato questa amministrazione contro la Destra, contro la Destra di Berlusconi e di Moscherini, la desta di nani e ballerine, di una comunicazione che aveva il fine di legittimare il potere economico dei potenti…Sono nata nei movimenti ed ora assisto a questa grande onda di ribellione.. ma non si hanno più i termini adeguati per definirci, siamo cittadini, popolo , plebe o persone? Ognuna di queste parole ci richiama un aspetto storico e sociale che con difficoltà riesco a trovare… Ma vedo con estremo interesse l’approccio che Lei da alla comunicazione, si forse questo blog rappresenta una nicchia, ma permette importanti riflessioni anche sul tema delle appartenenze, sul ruolo del Sindaco dei Cittadini ( un termine che ora mi da fastidio, perché è diventato una specie di contenitore ibrido…). Con un linguaggio tuttavia elementare voglio dirle : ” Di Te mi fido”. la frase illuminante è stata quella di leggere e rileggere dati, trovare, quindi, una risposta da parte Sua. Non nascondo che per la mia professione di insegnante di filosofia il fatto che Lei sia un Tecnico ( uno ” scienziato “, un medico che comunica con un linguaggio non asettico come è tipico dell’ esperto in medicina ) dimostra che ce la possiamo fare…di fronte al granito delle stupide certezze affrontare l’ emergenza ambientale con la ” leggerezza” dell’accento poetico, con l’assonanza delle metafore è obbligatorio per risentirci persone in un ” non- luogo ” come è diventata la Città. Sappia tuttavia che tra compagni, amici di partito, a scuola, tra gli adulti, trai ragazzi ci sono Soggetti che apprezzerebbero il suo modo di fare” Medico”, quello che manca , lo sappiamo, è una Soggettività Collettiva…,
Fulvio Floccari
25/10/2013 at 14:09
Cara Paola,
sono commosso per i complimenti, per i quali La ringrazio. I sorrisi, le strette di mano, i complimenti illuminano le nostre giornate di lavoro e ci ripagano dei piccoli sacrifici che questa impresa ci impone.
Terzastrada non è una nicchia: è’ un seme. E la vostra presenza, i vostri commenti sono acqua tiepida che lo aiuta a germogliare.
Ancora grazie e… stiamo uniti!
Fulvio
sergio scanu
25/10/2013 at 19:18
Fulvio per te uno dei complimenti più belli e articolati che abbia mai letto. Grazie Paola.
Giulio Santoni
25/10/2013 at 19:28
Bellissime parole, grazie Paola è un motivo in più per proseguire.
4 Comments
Paola Angeloni
25/10/2013 at 13:54Caro dottore, essere partigiani cosa significa? Lo abbiamo fatto nel considerare la nostra Storia, perché la stessa fosse di insegnamento, ma per quella più piccola , quella che ci investe nel quotidiano? Ho votato questa amministrazione contro la Destra, contro la Destra di Berlusconi e di Moscherini, la desta di nani e ballerine, di una comunicazione che aveva il fine di legittimare il potere economico dei potenti…Sono nata nei movimenti ed ora assisto a questa grande onda di ribellione.. ma non si hanno più i termini adeguati per definirci, siamo cittadini, popolo , plebe o persone? Ognuna di queste parole ci richiama un aspetto storico e sociale che con difficoltà riesco a trovare… Ma vedo con estremo interesse l’approccio che Lei da alla comunicazione, si forse questo blog rappresenta una nicchia, ma permette importanti riflessioni anche sul tema delle appartenenze, sul ruolo del Sindaco dei Cittadini ( un termine che ora mi da fastidio, perché è diventato una specie di contenitore ibrido…). Con un linguaggio tuttavia elementare voglio dirle : ” Di Te mi fido”. la frase illuminante è stata quella di leggere e rileggere dati, trovare, quindi, una risposta da parte Sua. Non nascondo che per la mia professione di insegnante di filosofia il fatto che Lei sia un Tecnico ( uno ” scienziato “, un medico che comunica con un linguaggio non asettico come è tipico dell’ esperto in medicina ) dimostra che ce la possiamo fare…di fronte al granito delle stupide certezze affrontare l’ emergenza ambientale con la ” leggerezza” dell’accento poetico, con l’assonanza delle metafore è obbligatorio per risentirci persone in un ” non- luogo ” come è diventata la Città. Sappia tuttavia che tra compagni, amici di partito, a scuola, tra gli adulti, trai ragazzi ci sono Soggetti che apprezzerebbero il suo modo di fare” Medico”, quello che manca , lo sappiamo, è una Soggettività Collettiva…,
Fulvio Floccari
25/10/2013 at 14:09Cara Paola,
sono commosso per i complimenti, per i quali La ringrazio. I sorrisi, le strette di mano, i complimenti illuminano le nostre giornate di lavoro e ci ripagano dei piccoli sacrifici che questa impresa ci impone.
Terzastrada non è una nicchia: è’ un seme. E la vostra presenza, i vostri commenti sono acqua tiepida che lo aiuta a germogliare.
Ancora grazie e… stiamo uniti!
Fulvio
sergio scanu
25/10/2013 at 19:18Fulvio per te uno dei complimenti più belli e articolati che abbia mai letto. Grazie Paola.
Giulio Santoni
25/10/2013 at 19:28Bellissime parole, grazie Paola è un motivo in più per proseguire.