Rinascita o resurrezione?
Circa una settimana fa è comparsa sui telematici locali una dichiarazione d’intenti che vede protagonista il PD di Civitavecchia; è l’ex capo ufficio stampa dell’ex Sindaco Tidei a spiegare come la volontà di 30 promotori abbia partorito una “nuova” associazione politica, “Rinascita”.
E fin qui niente di nuovo da segnalare anche perché è abbastanza fisiologico, dopo una sconfitta elettorale di portata storica, tentare di mescolare le carte per proporsi con nuovi intenti e nuove forze in prospettiva futura per il governo della città.
Tuttavia ciò che incuriosisce è la sostanza di quanto riportato in quanto Angeloni spiega che questa “Rinascita” deve basarsi sul “chiudere definitivamente i conti con la vecchia matrice comunista; per fortuna anche nel PD cittadino” continua Angeloni, “dove la cultura vetero-comunista è fin qui sopravvissuta, c’è grande voglia di iniziare a cambiare le cose”.
A questo punto la faccenda diventa interessante e nascono spontanee alcune domande:
– Chi sono questi 30 promotori?
– Dove, di grazia, nel PD locale (ma potremmo estendere il discorso al PD nazionale) sono presenti queste sacche di veterocumunismo duro e puro? E quali esponenti politici locali del PD possono essere identificati con questa matrice veterocomunista?
– Che fine ha fatto a Civitavecchia la corrente Civati? Forse il PD di Civitavecchia ha aperto i cancelli della riserva naturale e i civatiani sono scappati per poi essere successivamente decimati? Non saranno mica gli esponenti della corrente Civati ad essere candidati rappresentanti del veterocomunismo tanto osteggiato dal neo-PD locale…
Recenti dichiarazioni di Link Democratico sembrano in parte riprendere alcuni dubbi che anche noi condividiamo ed è forte il sospetto quindi che il “nuovo” possa alla fine coincidere con una metamorfosi del vecchio in salsa centrista.
“Fu vera Gloria? Ai posteri l’ardua sentenza”
2 Comments
Simona
20/08/2014 at 18:09Scusate se lo faccio notare ma mi sembra veramente poco rispondente l’accostamento PD e falce e martello? Sono uno l’antitesti dell’altra, forse meglio cambiare immagine!!!
Sergio Scanu
21/08/2014 at 18:36L’antitesi, dato il contenuto dell’articolo, è semplicemente voluta. Diciamo che è un rafforzativo…