A giudicare dalle notizie di questi ultimi giorni, provenienti comunque sempre ed esclusivamente dalla stessa fonte, ovvero Civonline, i ROM hanno ormai invaso Civitavecchia .
L’orgogliosa reazione del popolo civitavecchiese comunque non si è fatta certo attendere.
#TerzaStrada si unisce alla crescente ondata di panico e dirama le seguenti raccomandazioni:
- Fate attenzione quando uscite di casa. Anzi forse sarebbe meglio fare un po’ di provviste e tenerle per ogni evenienza.
- Ai semafori chiudete le porte delle vostre auto e non aprite i finestrini. Se qualcuno tenta di pulirvi il vetro è un ROM di sicuro. Accendete le spazzole e nel più breve tempo possibile toglietevi da lì.
- Quando scendete di casa per arrivare alla vostra auto, se proprio dovete farlo, fate attenzione mentre in slalom schivate orde di mendicanti ROM piagnucolosi.
- Se passate dalla zona del mercato cercate di camminare rasente i muri e, soprattutto, guardatevi attorno con circospezione. Pare che i ROM escano anche dalle pareti delle “Carcerette”.
- Tenete a mente che Civitavecchia e i civitavecchiesi hanno già affrontato, mille anni fa, invasioni simili. Ricordate come andò a finire? Scappammo verso l’entroterra. Fate attenzione quindi che stavolta non deve accadere.
Dopo questa breve guida di sopravvivenza alla nuova orda di invasione che si sta abbattendo sulla nostra cittadina vorremo comunque fare delle domande, alla cittadinanza civitavecchiese, a quella orgogliosa che vuole mantenere l’elevatissimo grado di vivibilità che mostriamo al mondo tutti i giorni:
- dove si nascondono tutti questi cittadini attentissimi alla cosa pubblica e alla purezza della razza e della cultura dell’etruria meridionale, quando si parla di bene comune, come l’acqua ad esempio? Forse queste persone tendono a rimanere in casa per paura dei ROM?
- Dove si nascondono quando si parla di inquinamento e quando si organizzano manifestazioni per la difesa della salute?
- Queste persone, pur nascondendosi, quando sono in casa tentano di informarsi sulla realtà sociale che li circonda? Pare sappiano che un’invasione ROM sia imminente eppure sembra non gli importi molto delle casse comunali vuote a causa di decenni di clientelismo politico e mala amministrazione, della differenziata inesistente, del consumo del suolo e della speculazione edilizia, delle percentuali di disoccupazione giovanile, della sorte delle decine di milioni di euro di finanziamenti ENEL.
A questo punto delle due, una: o i civitavecchiesi che sono nel panico per questa orda di ROM in marcia verso la nostra città sono effettivamente pochi oppure, se davvero i cittadini sono così preoccupati, se davvero invasione sarà, non potrà che portare miglioramenti.
Foto di Giulio Santoni©
4 Comments
tina coppola
27/02/2014 at 21:27AMNESTY INTERNATIONAL – RICORDATI CHE DEVI RISPONDERE.
PUNTO 6 – Fermare la discriminazione, gli sgomberi forzati e la segregazione etnica dei rom.
http://www.ricordatichedevirispondere.it/punti/punto-6-rom/
Franco
27/02/2014 at 21:31Il fatto che gran parte della popolazione civitavecchiese sia, nella migliore delle ipotesi, gravemente disinteressata delle problematiche della città e del territorio, nulla toglie a mio avviso al fatto che l’aumento della presenza di Rom in città, con tutte le innegabili problematiche che questo comporta, sia un problema di primo piano. è giusto che a questa tematica sia stata garantita la dovuta attenzione sui media…
Michele Capitani
27/02/2014 at 23:16Spero di non arricchirmi rubando nelle case e rapendo bambini come fanno loro, perché se poi arricchirsi porta a vendere tartarughine e raccogliere metalli…
paragnosta
28/02/2014 at 09:38evviva la democrazia partecipativa,quando il civitavecchiese si sveglierà da questo torbido stato soporifero sarà sempre tardi