Civitavecchia is burning, ma veramente sta bruciando???
Siamo veramente sicuri che negli ultimi mesi la situazione sia così peggiorata???
Sono anni che mi occupo della mia città, lo faccio per passione da sempre e da sempre la ricordo assetata, ricordo le buche, le perdite idriche, il malfunzionamento dei semafori.
Ma a differenza di molti, ricordo anche i 500.000€ o 700.000€ per le rotatorie, i milioni di €uro su progetti mai portati a termine, BioArrow per la differenziata, i palazzi sequestrati, il conto alla rovescia alla marina (abusiva), il porto che ogni due anni stava per tornare alla città.
Ricordo anche Le Terme (non la pizzeria), il campo da golf più grande d’Italia, Roma Vetus, il parco giochi di Michael Jackson, gli arabi a fare investimenti sul territorio e i Cardinali che inauguravano la Privilege.
Ricordo la Madonnina di Pantano e le promesse di turismo ormai dimenticate.
Ricordo una classe politica e almeno due generazioni che hanno letteralmente abboccato alle loro balle.
Ricordo come quella classe politica è stata bocciata, tutta.
Ricordo come veniva descritta ogni volta la mia città dalle grandi potenzialità mai sfruttate e che secondo me invece non ha mai avuto.
Ci hanno fatto credere che eravamo diversi, migliori, senza dirci la verità: eravamo una città normale con persone normali.
“Civitavecchia è una città difficile” “Se una cosa funziona a Civitavecchia, funziona ovunque” “a Civitavecchia siamo in un ventre di vacca” tuonano da sempre i civitavecchioti.
E con l’illusione di essere Roma o Atene siamo sprofondati nel peggiore dei gironi danteschi: quello degli ignavi.
Gente costretta a correre dietro ad una bandiera, dannati perché durante la loro vita non hanno mai agito nel bene o nel male, che mai hanno osato avere una idea propria, limitandosi ad adeguarsi sempre a quella del più forte.
Oggi vedo nuovamente quei potenti e Caronte che fa la spola, e che traghetta i cittadini verso l’inferno.
Li vedo, sono loro che hanno assetato la città, sperperato le sue ricchezze, affossato le sue menti migliori.
Li riconosco, hanno soltanto cambiato le vesti, stanno tornando vestiti da vergini.
Li vedo gli incantatori di serpenti proporre soluzioni per il Comune o Hcs, facendo finta di non sapere di essere stati loro stessi gli artefici di questo disastro.
Li vedo prendere parola, pieni di dignità commuoversi, gridare, sbattersi a terra pur di salvare la propria città, solo ora che non possono farlo.
C’è ancora qualcuno disposto a credergli??? Mi verrebbe da riderci sopra, ma purtroppo si.
Era mejo quanno se stava peggio…sanno solo studià…ma ndo vanno, nun c’hanno esperienza…pe fa politica devi scenne a compromessi…pe esse un bravo politico devi sapè trovà li sòrdi…pe governà ce devi avè l’amici potenti.
E mentre tutti si scagliano contro tutti, passano inosservate la relazione del MEF, la mozione sulla riapertura dell’Aia, MafiaCapitale, le cooperative e tante altre belle cosette.
Ci si interroga sulle buche ma non sul perché non si riparino.
Nessuno si fa domande su come siano stati spesi gli oltre 87 milioni di €uro versati dall’Enel nelle casse comunali.
Nessuno fa domande ma tutti pretendono risposte, quando l’unica risposta è: è anche colpa tua.
Il Comune sta morendo e la colpa la stiamo dando al medico che gli sta praticando il massaggio cardiaco, non a chi gli ha tolto tutto il sangue, e chi vi dice che non bisogna guardare al passato sono quelli che di quel passato hanno il terrore.
Siamo sicuri che Civitavecchia is burning solo ora???