Ennesima figuraccia di un membro dell’opposizione dopo due anni di proclami: il ricorso di Grasso sulle elezioni del 2014 è stato bocciato. E questo viene subito dopo il cartellino arancione preso da tutta l’opposizione sulla vicenda del bando della SGR. Ma andiamo a raccontare cosa è avvenuto in quest’ultimo periodo.
Infatti, ricorso perso e SGR, non sono le uniche vicende sotto la lente d’ingrandimento.
In questi 20 mesi di amministrazione Cozzolino, l’opposizione tutta ha cercato, con ogni metodo lecito o meno lecito, di minare una maggioranza che si è dimostrata poi granitica, cercando di fare leva anche sulla disperazione della gente.
Ricordiamo infatti i 90 giorni di presidio sotto il Pincio con l’opposizione a farsi foto con chi minacciava fisicamente l’amministrazione, il Sindaco e alcune volte anche il sottoscritto.
Si è passati poi alla strumentalizzazione del C.A.R.A, all’accordo con il porto, all’accordo nel 2008 fatto rispettare ad Enel, al bando per Fiumaretta.
Come nel caso del ricorso di Grasso, si è usato il ricorso al Tar per bloccare tutte le questioni risolte da Cozzolino per recuperare la situazione finanziaria del Comune di Civitavecchia.
Ricordiamo per primo il viaggio della speranza fatta dai Tidei’s Boys, con tanto di Senatore e Deputato al seguito, per bloccare i 7 milioni che l’Enel doveva al Comune. Di fatto le pressioni portarono alla fantasiosa richiesta di un Consiglio Comunale che avrebbe annullato l’accordo stesso.
Poi la vicenda dell’SGR in cui i consiglieri di minoranza diffidarono la commissione aggiudicatrice e facendosi per questo richiamare dal Prefetto Gabrielli e costringendo lo stesso a ricordare quali sono i compiti e gli strumenti a disposizione dei consiglieri.
Per ultimo il ricorso di tre cittadini, tra cui l’ex consigliere Frascarelli, per l’accordo con il porto. Dopo il ricorso l’autorità portuale, in modo molto discutibile, decise in autotutela di sospendere l’erogazione dei 2 milioni di euro.
Arrivati al traguardo, nel momento della costituzione della NewCo per salvare Hcs e i suoi lavoratori, di fatto, con ricorsi poco chiari e non supportati da motivazioni valide, l’opposizione ha bloccato circa 12 milioni di euro in un solo mese proprio mentre la Corte dei Conti deve decidere sul fallimento del Comune.
Ed è proprio di ieri la notizia che l’opposizione, per gettare fumo negli occhi dei cittadini, porta lo schema di una nuova convenzione da 140 milioni di euro (ahahahahahhhahahh).
Vorrei ricordarvi che chi oggi porta una nuova convenzione con Enel è riuscita con Moscherini & C. a bruciare 80 milioni di euro senza che la città ne traesse beneficio e, con Tidei & C., a prendere 17 milioni senza uno straccio di accordo o convenzione che ora la città dovrà restituire.
Oserei dire che chi adesso grida allo scandalo ha prodotto per questa città il nulla cosmico.
Ma in realtà il problema di fondo è un altro: se il Sindaco Cozzolino chiude tutti questi accordi che vanno dai 10 a quasi 20 anni, quindi oltre il proprio mandato, e non potranno andare più da Enel o Autorità Portuale, dove andranno con il cappello in mano a chiedere di nuovo soldi per far pagare le rotatorie 500.000€, il mercato 7.000.000, ecc. ecc. ecc.??
Ogni giorno un membro dell’opposizione si alza e sa che dovrà correre più veloce di Cozzolino, perché se si dovesse chiudere ogni accordo la politica in questa città si farebbe finalmente senza soldi.
Foto di Fulvio Floccari ©
1 Comment
Rospo
16/02/2016 at 16:52A sti piddini demmerda je dovete solo menà forte.