Qualche decina di operai, asserragliati sul cadavere d’acciaio che langue da oltre sette anni nel piazzale della Privilege Yard. Due vetture della Polizia di Stato tengono d’occhio il cancello di ingresso, ma non c’è tensione. Gli agenti conversano con gli operai, col tono amichevole di concittadini che si conoscono da anni.
Sulla porta di ingresso agli uffici di Privilege Yard alcuni alti funzionari del cantiere, dai modi decisamente scocciati, non porgono neanche la mano ed a denti stretti ci avvisano che non possiamo salire sui ponteggi.
Raggiungiamo in delegazione gli operai, chiedendo loro di venir giù a scambiare poche parole. Con noi la responsabile locale di FIOM, Elsa Bertero, ed il Consigliere Regionale Gino De Paolis.
Resto in ascolto.
Il progetto langue ad uno stadio di lavorazione indefinibile. Non c’è un acquirente e gli operai vantano un arretrato di mesi e mesi sulle retribuzioni.
Ma oltre ai salari, gli operai aspettano risposte.
La delegata sindacale mette a disposizione un pullman per portare gli operai sotto il Ministero delle Attività Produttive, a dare visibilità al cantiere ed al suo dramma. Gino De Paolis promette una interrogazione consiliare in Regione. Gli operai chiedono di essere assunti altrove.
Il destino del cantiere è quindi già una certezza.
Intorno a noi il deserto. Lo scafo della nave è un relitto, attorno al quale non c’è alcun segnale di vita. Solo una impalcatura, con i teli parzialmente stracciati dal vento, nasconde quel che resta del sogno della “Maranello del mare”.
Chiedo se lo yacht vedrà mai il mare.
Quegli uomini che hanno creato il colosso dal nulla, con quelle mani rotte dalla fatica ed i volti cotti dal sole, con rabbia, mi descrivono il risultato di oltre sette anni di continue modifiche al progetto, di maestranze che ciclicamente arrivano e lasciano il cantiere, ad ogni nuova erogazione di denaro. Mi raccontano dei motori mai installati, di uno scafo che si deforma per gli anni passati nel piazzale, di ponti interi ancora da allestire. C’è delusione nelle loro voci. Molti sono professionisti con esperienza di decenni nel settore e per loro il fallimento è uno spettro orribile anche solo da immaginare.
Mi fanno leggere un sms, col quale il solito politico locale fa circolare la notizia che a salvare il cantiere sarà ancora una volta ENEL, con una nuova pioggia di denaro e senza alcun progetto industriale che faccia camminare l’azienda con i suoi piedi. Resto sconsolato dallo spettacolo indecoroso dei commensali che si alzano da tavola dopo aver divorato ogni pietanza, lasciando solo disordine e pochi scarti di cibo sulla tavola. Ai confini della campagna elettorale, come naufraghi in alto mare, la gente di Privilege spera in una scialuppa che la strappi ai flutti e la riporti sulla terraferma. Tra tanti canti di sirene, gli scafisti della malapolitica contrattano invece il prezzo della salvezza.
Un prezzo fatto di voti alle prossime elezioni.
Quei voti che hanno generato il dramma Privilege, in un vortice di milioni di euro senza alcun compratore e che ora minaccia di abbattersi come un ciclone sulle piccole e medie imprese coinvolte nel progetto.
Venite gente: il rabdomante di turno troverà presto una nuova sorgente di denaro. Poco importa che lo yacht non veda mai il mare né un compratore che lo strappi alla demolizione.
Con qualche spicciolo si potrebbe apparecchiare poi una bella tavolata, a cui invitare tutta la crema della città e della Regione, come quando si trattava di inaugurare il fallimento annunciato. Gli operai li aspettano: per un brindisi ed il conto da pagare.
Foto di Enrico Paravani©
12 Comments
Anonimo a
20/03/2014 at 20:17Ma la vostra e una vera propria ossessione per questo cantiere ??? Gentile floccari le tue parole sono disprezzanti !! Ma che cosa volete ?? Che un imprenditore deve suicidarsi per avere la vostra credibilità !! A mio avviso questi del cantiere sono anche tropo gentili con voi ! Tu come altri tuoi colleghi quale presunto architetto dovete esser denunciati per la diffamazione. Pubblica e istigazione ai gesti estremi !!!!!!! Volete capire che c’è crisi !! Qui nessuno marcia sul nessuno !! Le cose credo non sonno andate a buon fine !! Le cose che succedendo ! Come per questo cantiere , così anche per me è per tanti altri come noi !! Ma se non ci sono soldi e non c’è lavoro al momento cantiere è chiuso ma che cazzo vogliono questi !! Occupare un cantiere ?? Ma perché non vanno cercarsi un’altro lavoro !!! Ma che cosa vogliono !!! Cosa aspettano ancora !!? Ho visto video di Pergolesi Non ha dato un bel esempio !!! Rimango soppresso che autorità non si muove per denunciare questi individui !!! Perché questi vanno denunciati e allontanati !! È invito Pergolesi di cercarsi un’altro lavoro !! Se è capace !! Ma dubito !!!! A mio avviso questo sarebbe capace di perdere anni e anni davanti quel cantiere perché non ha altre scelte !! È il suo fallimento personale fa varare sul questo cantiere !! Mi fa pena tutto ciò !
Federico Cropani
20/03/2014 at 22:34Come possiamo noi confrontarci con Lei se neanche ha il bisogno di rivelarci la sua identità! Le sue rimangono parole al vuoto, come un qualsiasi pensiero di “anonimo”. La prego almeno di non raccontare cose non veritiere. In questo blog nessuno millanta professioni, incarichi o lavori che nella realtà non ricopre; in questi articoli che hanno raccontato la storia di un cantiere navale, come tanti e in crisi, ma che qui in città coinvolge parecchie famiglie, io e il Dott. Floccari non abbiamo mai e poi mai istigato alla violenza o ad altre forme di atti che non possano rientrare in quelli di natura prettamente legale e sindacale. Le Sue possono sembrare tutti gli effetti opinioni diffamatorie nei confronti della Redazione, degli operai tutti e in particolare nei confronti di una delle Ditte operanti nel suddetto cantiere. Sempre disponibile ad un qualsivoglia confronto.
Anonimo
21/03/2014 at 05:17Caro Federico credo che tu hai ideeee molto confuse ! Io ho detto e affermo che articolo del tuo collega floccari e altri articoli vostri articoli che riguardano questo cantiere Sono parecchio disprezzanti offensivi e umilianti semplicemente “” diffamatori”” !!!! mi riferisco non al “” operai “” ma per imprenditori o come volete ci ha creduto in questo progetto !! Dato che circa due settimane fa un imprenditore cantieristico ha fatto un gesto estremo proprio in questa città “”” non vorrei che voi con toni dei vostri articoli riferiti a questo cantiere potete un giorno avere. Qualcuno in coscienza “” è non parlo dei operai !” Le mie sono opinioni diffamatori ?? La invito di leggere tutti vostri articoli che rigirando questo cantiere !!! È le mie risposte !! Vogliamo parlare di vostro video di varrò Privilege ?? E un materiale parecchio diffamatorio !! Per non dire altro !!! Invece quanto riguarda operai ma se situazione e quella in cantiere mi meraviglio che stano ancora li davanti ai cancelli perché non vanno cercarsi un’altro lavoro ” da soli “” “” voglio addirittura che altri li trovano un nuovo posto !! . Quanto riguarda Pergolesi Il suo modo di fare in questa occasione e passabile di una denuncia sicuramente non da bel esempio per questa città non si può salire al bordo e occupare una nave !! La legge e chiara e non ammette ignoranza !!! Non possiamo farsi certo giustizia da soli !! E questo dice tanto di una persona !!! Quando parlo dei operai mi riferiscono a quelli circa 10 saliti sulla nave !! Al mio avviso passabili di una bella denuncia è allontanati immediatamente ! P.s. Mi ricordo che c’è un avtar in questa redazione che acanto il suo nome scrive anche arch. forse mancato o futuro questo non lo so !!
Andrea Pergolesi
21/03/2014 at 08:10Caro anonimo, leggi il mio nome? Se oltre a parole di dubbia interpretazione hai le palle, passa dal cantiere!
Andrea Pergolesi
21/03/2014 at 08:24Mio fratello, che tanto biasimi, sono più di 30 che lavora nel settore metalmeccanico, non avrebbe problemi a trovare un altra collocazione, il cardine della condizione però è un altro, che probabilmente ti sfugge, non è solo per lui che deve cambiare, perché è il datore di lavoro di 32 persone che da sempre, ancor prima che le cose prendessero questa piega, credono in lui e con lui hanno avuto la possibilità di farsi una famiglia o più semplicemente vivere la loro vita e crearsi una professionalità!
Ma tutto questo a te, che non hai neanche il fegato di svelarti, sfugge!
Anonimo
21/03/2014 at 12:27Per Andrea Pergolesi ” che fai minaci ??e un vizio di famiglia ?? Che cosa vuol dire se hai le pale passi in cantiere ?? Se vuoi spiegarti meglio perché qualcuno poterbe interpretare male tue parole !”” A me personalmente non mi interessa niente ni di te tanto meno del tuo frattello !” Non condivo il suo atteggiamento perché vedi Andrea magari lui da parte di ragione facendo così passa dala parte sbagliata !! La giustizia non si fa da soli !! Non si può occupare “”” un cantiere !! Credo che è già partita una denuncia nei confronti di questi sogetti come spero che giustizia farà il suo corso !! Li fa onere che lui da da mangiare anche altre 32 famiglie ma certo questo non giustifica il suo atteggiamento !! È un motivo in più visto che tu confermi che tuo fratello sarà bravo nel suo. Lavoro e non avrà problemi di trovarsi un’altra occupazione ne per lui ma più che altri per altre 32 famiglie tanto vale se ha delle pale “” di muoversi e andare altrove cercando un’altra sistemazione !” Ma di quello che sono riuscito vedere dubito Che sarebbe capace!! Non ha altre scelte al momento !! Sta ancora li ! È fatti mi danno ragione !! Sta ancora li dal dicembre attaccato ai cancelli di quell cantiere !! Se ha delle responsabilità nei confronti dei altri tira fori contributi e se ne va !!! Senza minacciare nessuno !!! Il suo atteggiamenento e i suoi toni di discorsi sono ingiustificabili !! È un cattivo esempio per tutti lavoratori !!” Per quello che sta facendo adesso !!! Come dice il tuo fratello ogni uno e libero di pensare come vuole !! Forse mi sbaglio !! Ma la legge non ammette la ignoranza !!!” Li auguro di trovarsi un’altra sistemazione !” Ma prima o dopo dovrà farlo !” Non può passare resto della vita attaccato ai cancelli ! Più passa tempo e peggio per lui e per Altri 32!!” Così non risolverà niente !! Si fa male da solo e facendo così danneggia altre famiglie ! Ma se la sua natura e quella che aveva dimostrato e tante altre cose che io lo so uno non ci può fare niente ! Lo lascia fare !! E parecchio autodistruttivo !!! Parli male del datore di lavoro davanti tutti + pretendi voi garanzie garanzie “”” A mio avviso quelli del cantiere sono fin troppo gentili con voi subiscono tutto ciò non capisco per qualche motivo “” in qualche altro posto di lavoro tuo fratello e quello come lui non si permetteva di arrivare a questo punto perché andava mandato li dove si merita ormai da tanto . Tempo !!! Forza !!! andate altrove guadagnarsi pane da vivere !!! Se avete le pale !!! Auguri
Andrea Pergolesi
21/03/2014 at 17:21Come potrei minacciare un piccolo, inutile e misero vigliacco che non ha il coraggio di riportare il suo nome? Unicamente bravo (o brava?) a sputare sentenze su questioni di cui molto probabilmente ignora la realtà ed il decorso dei fatti.
Mi auguro vivamente che una persona come te non abbia figli ai quali insegnare e trasmettere tali sterili e vigliacchi principi.
Detto ciò, l’invito a passare dal cantiere lo rinnovo senza nessun tipo di minaccia ma piuttosto per un confronto.
Te lo dice un obiettore di coscienza che ancora crede nella non violenza.
Anonimo
21/03/2014 at 17:58Secondo te tu è tuo fratello date buon esempio per i vostri figli ??? Io ho dei figli con i sani principi trasmessi dal suo padre !! Tu non mi fai nessuna minaccia mi fai tenerezza tu è tuo fratello !! Per non dire altro !” Io lo so più di quello che tu te lo immagini ! ! Come lo so bene la storia di Pergolesi SPA !! Detto ciò Vi auguro una bella serata !!
Andrea Pergolesi
22/03/2014 at 11:59Spero che almeno i tuoi figli riescano a scrivere ed esprimersi meglio di te! Penso che possa bastare questo. Buona vita
Anonimo
22/03/2014 at 15:43Fatte una grande pena tutte due !!! Se c’è le fai vai cercati un’altro lavoro che stare ormai da 3 mesi attaccato ai cancelli !!! Minacciando le persone !!! Pretendendo le garanzie !! Per me siete due matti pericolosi e basta !!! Stai sfogando vostro fallimento personale sul questo cantiere “‘ lo sappiamo bene tutte due che altrove non troverai mai un lavoro !!!! Se no già stavi dall’altra parte !!! Non hai altre scelte che stare li ! Tutto giorno e tutta la note !! !! Fai pena !!! Ma come pensi di dare da mangiare ai tuoi figli ?? Auguri Pergolesi SPA ??
Fulvio Floccari
23/03/2014 at 06:55Non saranno tollerate altre offese di questo genere, per di più firmate da un Anonimo. Adesso basta.
Anonimo
23/03/2014 at 09:26Caro floccari io ho detto semplicemente la verità !! Ma se questo cantiere fallisce dovranno pure muoversi da quel cancello !! Allora si voglio vedere la capacità di loro a cercarsi un’altra occupazione !! Forse è caso che leggi offese rivolte nei miei confronti da Pergolesi . Detto ciò voi dovete lasciare che le persone si esprimono anche se pensano diversamente da voi ! Se non che senso ha tutto vostro impegno !! Ho detto la verità una persona che ha altre scelte non perde suo tempo davanti ai cancelli !! Si imbocca le maniche e va cercarsi un’altro lavoro !! Sono cose che succedono !! Senza minacciare !! E rischiare di prendere le denuncia sia penali che civili !!!! Vogliono stipendio ma cantiere e chiuso !! Se sono veri lavoratori non devono stare il dove stanno adesso ma devono perdere loro tempo cercarsi un’altro lavoro e non pretendere stipendi dal gennaio che non hanno ni meno lavorato !! E assurdo tutto ciò !!