#Terzastrada riceve e pubblica questa lettera del Movimento Cinque Stelle di Civitavecchia
Ci risiamo, è partita la campagna elettorale e i Tidei la iniziano nel peggiore dei modi: promettendo alla città nuovi posti di lavoro per lo smaltimento della Costa Concordia e accusando il M5S di non volerla portare a Civitavecchia per favorire Palermo.
Convinti che lo smantellamento del relitto nel nostro porto possa essere un’occasione per portare nuove opportunità occupazionali e di crescita nello scalo cittadino, siamo costretti a far notare come a fronte di continue richieste di portare la Concordia a Civitavecchia, la passata amministrazione non è stata in grado di presentare alla città il progetto di smantellamento che, apprendiamo dai giornali del 15 gennaio, il presidente dell’AP Monti è andato a presentare a Londra, alle compagnie assicuratrici di Costa Crociere, come parte integrante dell’offerta civitavecchiese.
Sarebbe infatti interessante conoscere (come sostenemmo mesi fa tramite il nostro portavoce in Regione Devid Porrello) l’impatto ambientale previsto per un’opera del genere su un’area già disastrata come la nostra; valutazione che dovrebbe essere parte fondamentale del progetto stesso.
Daltronde nel ribadire come il Movimento Cinque Stelle di Civitavecchia sia favorevole allo smantellamento della Costa Concordia nel nostro porto, siamo anche costretti ad evidenziare come i Tidei facciano finta di non sapere che la scelta del luogo di demolizione è comunque condizionata alla volontà della società proprietaria della nave e soprattutto che il M5S non abbia presentato una mozione che impegni il governo a demolire la Costa Concordia a Palermo, per motivi legati, tra l’altro, all’operatività del cantiere siciliano (vedi il documento di Fincantieri inviato al ministero dello sviluppo economico sullo stato attuale di quel cantiere).
Fatte quindi le dovute precisazioni, ci preme sottolineare quello che è un’auspicio: i politici della precedente maggioranza e quelli della precedente opposizione stiano lontanissimi dalle aziende, raggruppamenti temporanei d’impresa o consorzi coinvolti in questa gara e nei futuri lavori.
La demolizione della Costa Concordia rappresenta l’occasione per creare un bacino di carenaggio nel porto, portando la cantieristica navale al suo interno e per questa ragione è importante essere seri e per essere seri la politica non si deve immischiare con gli affari. Sarebbe altresì molto triste e dannoso che un progetto di questa importanza faccia da collante per le larghe intese cittadine o venisse sfruttato per la creazione di quei bacini lavorativo-elettorali che ai nostri politici piacciono tanto.
L’incapacità della politica locale di progettare la Civitavecchia di domani ha costretto i Civitavecchiesi a vivere in una città servitù del porto e dell’ENEL, senza avere un adeguato ritorno in termini di benessere collettivo e occupazionale. Oggi Tidei cerca nemici ai quali addossare i suoi insuccessi, ci lascia una città ancora più decadente e promette un futuro radioso distogliendo l’attenzione dalle promesse (quelle sì da marinaio) disattese soprattutto durante la passata amministrazione.
7 Comments
Angelo
17/01/2014 at 14:03Basta con i Moscherini, Tidei, Barbaranelli/Arciprete, Stella/Carluccio ed altri familismi
Ciccio
17/01/2014 at 14:07Hanno ragione i 5Stelle.
Ma tanto si sa quanto deficienti siano i Civitavecchiesi: basta promettergli un gelatino con panna e si mettono a novanta. Specie i Piddini.
marco
17/01/2014 at 23:17Il movimento 5 stelle di Civitavecchia dovrebbe presentarci la sua visione dell’amministrazione cittadina insieme a soluzioni credibili per le molteplici beghe presenti sul territorio, se non riesce a farlo sarà inutile la sua partecipazione alle amministrative
alessio
18/01/2014 at 00:04mmmhhhhh, democratico!
andrea palmieri
18/01/2014 at 01:00sarebbe inutile la partecipazione di ogni coalizione allora???
quello che vale per il m5s dovrebbe valere per gli altri, o no?
Stefano Stronati
18/01/2014 at 09:00Eh no! I CinqueStelle sono il nemico, e come sai bene «la legge si applica ai nemici e si interpreta per gli amici»… 🙂
marco
18/01/2014 at 09:27E appurato che le coalizioni sin qui governanti e che si apprestano a presentare nuovi programmi e nuove persone comunque sono da sfiduciare a pieno, qualunque piano di sviluppo presentino. Io mi rivolgo solo al movimento perchè è l’unico movimento organizzato che rappresenta una forza nuova e genuina che potrebbe veramente cambiare il volto all’amministrazione di questa città.