Ad un mese dal varo SenzaPaura, la Privilege 430 è ancora arenata all’interno del cantiere per il quale si è più volte scelto la prosaica definizione di “Maranello del mare”.
Fuori dai cancelli dell’impresa, questa mattina troviamo uno sparuto numero di poliziotti (decisamente annoiati) a far da guardia alla pacifica protesta degli operai della costellazione di imprese alle quali Privilege ha commissionato la realizzazione del colossale progetto.
Un colossal appunto, che sa di scenografia hollywoodiana (augurandosi non sia quella del Titanic!), e che inizia a mostrare la sinistra sagoma di un bluff.
Gli operai ci accolgono quasi con affetto. Da stamane sono in attesa di telecamere, giornalisti, politici locali… ma l’unica rappresentanza dello Stato che hanno visto arrivare sono proprio quei poliziotti che qualcuno ha inviato a difesa dell’ordine pubblico. I metalmeccanici ci chiedono chi li difenderà da un’azienda che “non paga le fatture da luglio”.
Domandiamo a botta calda se quello scafo galleggerà mai ed uno dei più giovani risponde sornione: “Si. Magari co’ n’alluvione…”.
“Quanti siete?” domandiamo. Ci rispondono che la forza lavoro teoricamente impegnata nel cantiere sarebbe di 250 operai, ma che di questi sarebbero realmente al lavoro in 30-40, provenienti praticamente tutti da piccole e medie imprese esterne, mentre i dipendenti di Privilege Yard apparterrebbero quasi tutti all’esercito delle partite IVA.
Stipendi fermi a settembre 2013, saldato per molti di loro a fine novembre, ci raccontano, nonostante l’impegno della Privilege a saldare tutto il dovuto entro il 27 scorso. A dir loro, l’azienda sarebbe impossibilitata ad erogare gli stipendi a causa del mancato pagamento delle ultime fatture da parte del committente misterioso del mega-yacht o della cordata di banche che si muove dietro l’impresa.
Qualcuno dei ragazzi ci accenna addirittura ad un possibile spettro di cassa integrazione in arrivo per gennaio 2014, mentre il procuratore di una delle aziende all’opera nel cantiere ci confessa che a breve gli sarà impossibile addirittura versare gli stessi contributi pensionistici agli operai.
Quando le domande sfiorano lo stato di avanzamento dei lavori, le risposte si fanno laconiche. C’è chi sussurra l’ipotesi che le stesse materie prime stiano scarseggiando. Non riusciamo ad avere una risposta certa neanche sulla presenza o meno dei motori a bordo del natante, che avrebbe dovuto essere varato circa un mese fa.
Mentre ci apprestiamo a salutare i nostri amici, vediamo sopraggiungere il Consigliere Regionale in quota M5S David Porrello, che annuncia l’intenzione di incontrare il Presidente dell’Autorità Portuale Pasqualino Monti e che ci riporta le sue difficoltà ad avere un contatto con i vertici di Privilege Yard, nonostante le sue ripetute sollecitazioni.
Porrello è l’unico politico a scendere tra gli operai. D’altra parte il recente siluramento dell’Amministrazione Comunale sembra aver tolto le castagne dal fuoco all’uscente sindaco Tidei, che non dovrà più giustificare la sua latitanza dinanzi a quanto accade.
“Oggi dobbiamo prendere atto che è stato realizzato quanto la Privilege aveva promesso. Questo cantiere porta e porterà a Civitavecchia lavoro e fama. La Privilege è ormai una azienda di caratura non solo nazionale ma anche internazionale, e tutti noi, istituzioni, banche, fornitori e maestranze, dobbiamo dare il nostro impegno a sostenerla” proclamava a maggio 2012 il nostro eroe.
Eppure lo stesso oramai ex-Sindaco non mancava di blandire la Privilege in occasione del misterioso finanziamento dei fuochi d’artificio ferragostani, che sarebbero stati offerti alla cittadinanza dall’azienda cantieristica proprio nei giorni in cui gli operai non vedevano arrivare gli stipendi di agosto e settembre.
Fuochi d’artificio, quelli di ferragosto, che potrebbero rappresentare in un triste presagio il destino della cantieristica civitavecchiese: tante luci, botti, scintille e poi… il buio.
Foto di Fulvio Floccari©
24 Comments
Gianpio
10/12/2013 at 22:04Io non capisco una cosa ma se per fare una na ve da crociera ci vogliono 2 anni, in tale caso sono passati 4 anni e non si vede neanche lontanamente la fine!! Vorrei capire quale committente aspetta tutti questi anni uno yacht o quale azienda comincia la realizzazione di un così importante progetto senza avere un piano finanziario così sballato. Sento puzza di bruciato, riciclaggio, porre tale argomento sotto la lente della magistratura penso che sia indispensabile. Ma chi sono i soco di Privilege, chi è privilege?
Francesca Luciani
11/12/2013 at 10:20Benveuto su Ts, Giampo. 🙂
L’identità del committente della Privilege è il quarto segreto di Fatima, a quanto pare.
Abbiamo cercato di mettere insieme i pezzi in questo post: https://www.terzastrada.it/attualita/s-o-s-privilege.html. Spero ti sia d’aiuto per comporre il puzzle, che comunque non può essere completato visti gli interrogativi che ancora pendono sulle teste di noi “spettatori” e di chi attualmente non percepisce ancora lo stipendio.
Anonimo
11/12/2013 at 17:28Non si capisce tutta questa vostra curiosita e cattiveria intorno Questa societa che in un momento difficile cerca di andare avanti come Purtroppo ormai le tante aziende in Italia Ma cari lettori e ” telespettatori” se siete rimasti insoddisfatti dalla Privilege perché semplicemente non andate a lavorare in una società a vostro avviso più seria o magari se siete capaci e avete dei contributi in tutti sensi e pensate che potete gestire oggi come oggi meglio le cose magari potete provare creare qualcosa di vostro con le vostre capacita sia intellettuali che economiche );” Buon lavoro
Francesco Fortunato
11/12/2013 at 18:14Caro Anonimo sto cercando di capire, con parecchia difficoltà ad essere sincero vista la struttura sintattica del commento, se tu stia parlando a nome della società o il tuo è un semplice commento da “tifoso”… in entrambi i casi mi sembra riduttivo attribuire il tutto alla sola crisi.
Sorvolando sulle sponsorizzazioni alle società sportive (ma non c’era la crisi?), i problemi riguardo l’erogazione degli stipendi hanno una storia abbastanza lunga… se non ricordo male ne parlava già Dagospia nel 2009.
Per quanto riguarda l’accenno alle capacità intellettuali e manageriali altrui eviterei di portare avanti il discorso, anche perchè magari qualcuno che conta un pochino di più di noi umili blogger potrebbe cominciare a domandarsi perchè si continua a rinnovare una concessione demaniale ad una società che ancora non è riuscita a centrare nessuno obiettivo, in barba ad ogni piano industriale.
andrea palmieri
11/12/2013 at 17:35caro anonimo A R I P I A T E (riprenditi)…suddito di chi???
Anonimo
11/12/2013 at 17:57Caro Palmieri la vostra evidente insoddisfazione della vita non può essere certo scaricata nei confronti dei anonimi ammiratori della “TS” o altrove ‘””
andrea palmieri
11/12/2013 at 23:25caro anonimo, io sono molto soddisfatto e tranquillo..tu ti celi dietro profili falsi..io no
Anonimo
12/12/2013 at 05:41Caro Palmieri, candidato consigliere movimento 5* Musicista e cantautore hai lavorato o lavori ancora presso l’azienda di famiglia ma proprio tu non poi spartirci proprio niente Cerca di concludere qualcosa nella tua vita se ci riesci trovati un lavoro !!”
Anonimo
11/12/2013 at 18:39Gentile Francesco , Non sono” tifoso ” di nessuno ni quanto meno conosco questa società personalmente se non tramite diversi articoli (; sono solo un semplice ammiratore anonimo di TS e soprattutto di grande Dagospia ); La crisi ce per tutti e ormai da tanto tempo ); io ho dovuto chiudere la mia azienda 2 anni fa e posso capire le difficoltà e impegno Umiliazione per non avere soldi sufficienti per affrontare dovuti impegni fallimento personale “) E tutto ciò che comporta in seguito ); Poi non capisco la vostra tanta rabbia E disprezzo Nei confronti di quasi tutti che cercano di creare qualcosa per questa città ;( Caro Fortunato Umile blogger come ti definisci Non e facile vivere in un mondo” reale ” sicuramente quello “virtuale ” e più divertente e fantasioso !” con grande simpatia Il vostro ammiratore anonimo
Fulvio Floccari
11/12/2013 at 21:21Caro “ammiratore anonimo” (quanto pesa il coraggio delle proprie parole?),
qui nessuno prova “rabbia e disprezzo” nei confronti di chi lavora onestamente e, senza millantare capacità che non ha, affronta la crisi con le proprie forze (anche se può soccombere alla lotta).
Qui si denuncia chi sperpera fondi pubblici in progetti faraonici ed inconcludenti.
Lo spreco genera la pressione fiscale che ci stritola. La sofferenza degli operai che non percepiscono lo stipendio colpisce la nostra economia.
Noi amiamo questa città e questa gente. E siamo scesi in strada, accanto agli operai di Privilege Yard.
Tu dov’eri? In quale mondo “reale”?
Anonimo
12/12/2013 at 05:17Caro Floccari, leggendo stanote vari vostri articoli e soprattutto commenti “aggressivi ” pieni di disprezzo nei confronti chi cerca di fare qualcosa devo ammettere con rammarico Che la TS e una coppia mal prodotta del blog di Grillo “‘ si va contro tutti , bisogna difendere la gente da questa classe politica, da imprenditori che cercano e certe volte non ci riescono ma non per la volontà di loro ma per la forza maggiore realizzare loro progetti , la pressione fiscale ci stritola e tutte queste cose ) ; Caro Floccari e la cosi piu facile stare dietro un schermo e criticare criticare Tutto quello che sucedde in questa citta ); Spero che tu hai un bel lavoro oltre quello di fare un blogger ” insoddisfatto ” Nutri odio e disprezzo sei un idealista ma di che ??? Proprio perché vivo in un mondo reale e non ” virtuale ” e sono un ex imprenditore ti confermo che Tuoi diversi interventi sono Troppo sforzati e ostili scrivi parli Delle cose che non capisci “non lo sai “sembra più un blog passaparola “” ma d’altronde tu come blogger non potresti sopravvivere se non fossi così “‘ caro ragazzo ti auguro di trovarti un lavoro serio In un mondo” reale ” così ci porterai dimostrare le tue capacita intellettuali e economiche Magari potresti assumere 100 operai così ti renderai conto da solo che non e facile nel mondo imprenditoriale ); sarei curioso di sapere se percepisci qualche stipendio ?? Paghi le tasse ? Percepisci qualche finanziamento ?? Hai un lavoro reale ??” o stai tutto giorno davanti schermo cercando di scaricare la tua insoddisfazione di questo mondo reale “”” auguri
chicca
12/12/2013 at 06:22La domanda sorge spontanea: perché rispondere ad un anonimo?
Anonimo
12/12/2013 at 06:40Chicca??? Chicca chi ?? Marco ); cambia qualcosa ?? Sono anonimo come voi ); nel senso che non sonno nessuno (; come voi (; non conto niente come voi ); ma a differenza vostra cerco ci comprendere non nutro insoddisfazione non scarico mio falimento personale sui altri (; non vedo male da per tutto non sono ” incazzato ” con il mondo (; il vostro mondo di pensare vedere le cose vi fara male perché se continuate così non riuscirete creare niente nella vostra vita sarete sempre qui o altrove a sfogare la vostra insoddisfazione e il vostro fallimento di adeguarsi alla relata quotidiana Cercando di incolpare altri per tutto ciò !” pensate alla vostra vita e quello che potete realizzare se siete capaci “”””
Fulvio Floccari
12/12/2013 at 09:31L’odio è un sentimento nobile, caro anonimo.
TS non odia nessuno. Ci limitiamo a guardare ed a proporre il nostro punto di vista.
L’unico disprezzo che leggo in queste pagine è quello che si legge nelle tue parole.
Cosa ciascuno di noi realizza nella sua vita non è neanche lontanamente quello che vorresti far credere.
Amiamo questo mondo. Lo viviamo per strada ed in mezzo alla gente, tranquillo.
Non voglio credere che tu abbia dei mandanti. Ma se così fosse, non credo siano contenti del servigio che hai reso fin’ora.
Questa è l’ultima risposta ad offese o giudizi gratuiti.
Buona lettura.
Anonimo
12/12/2013 at 10:08Mandanti ? Si capisce immediatamente dalle mie parole semplici e povere che non sarei in altezza del servigio di nessuno se non di me stesso “” obbizognia accettare ance giudizi di altri diversi da voi (; ” proponete vostro punto di vista ;( guardando “”” proprio questo e problema vostro che non potete andare oltre e vedete le cose a modo vostro contorto ” Ma anche noi come voi “” possiamo contribuire magari parlando un po’ della vostra vita di quello che siete riusciti o meno creare fino adesso ); E secondo le mie conoscenze e ben poco o quasi niente di tutto ciò “” e proprio da qui si può comprendere la vostra ” insoddisfazione totale””” Questo blog ?” a mio avviso lei come altri dovete cercarvi un lavoro ” reale ” che vi da piena soddisfazione correlata ala vostra qualificazione . Auguri
Sergio Scanu
12/12/2013 at 11:04Caro Anonimo “lavorocentrico”, qui nessuno mette in discussione i tuoi giudizi che sono personali e che quindi possono riguardare sia il blog, sia i contenuti del blog, sia il modo di pensare di chi scrive per il blog. Una cosa però deve essere chiara: i tuoi giudizi circa le motivazioni che muovono le persone ad esprimersi su TerzaStrada, o che muovono queste stesse persone ad esporsi anche all’esterno (e qui forse le tue informazioni sono, come dire, lacunose) sono aria al vento. Non c’è nessuno in questo spazio che non sia soddisfatto del proprio lavoro o del proprio essere e pensare. Non è una questione di livore dovuto ad insoddisfazione. E’ una questione di consapevolezza. E se la consapevolezza genera disprezzo, beh, non è un problema nostro e non è una questione che debba essere sottoposta al tuo giudizio. Tu giudica quello che leggi o anche le persone che scrivono quello che leggi. Non hai il diritto di giudicare le intenzioni. Poi se ci metti pure nome e cognome fai un favore a te stesso.
Anonimo
12/12/2013 at 11:39Caro Sergio tu questo lo chiami lavoro ??? Sei ben consapevole di questo che dici ??? Percepisci anche un stipendio per le tue intenzioni ??? Se ce lo poi spiegare a noi vostri lettori ??” Magari prossima volta quando incontrerro uno do Voi mi presenterò ben volentieri “”” La vostra e una pura insoddisfazione ” incapacità di realizzarsi altrove “” magari se mettete tutta questa buona intenzione in pratica nelle vite personali di ciascuno di voi Sarebbe meglio auguri
Anonimo
12/12/2013 at 12:09Mio precedente post e stato cancellato ??? Perché ?? La mia domanda rivolta nei vostri confronti non v e piaciuta ?? Anche noi a questo punto vogliamo sapere dei vostri stipendi ?? Finanziamenti eventuali e presunti ?? A presto
giggi
12/12/2013 at 12:16non vedo perche’ abboccate a chi parla nascondendosi…non vale la pena e che pena se si informasse veramente chi sono questi signori quelli del parco di roma haaaaaaaaaaaa tra l ‘altro ieri proprio stavo con il consigliere regionale porrello e la deputata marta grande con un rappresentante dei lavoratori civitavecchiesi etc da pasqualino monti chiediamo a questo anonimo cosa cè nei capannoni dove si doveva fare l’arredamento? lana de vetro e i motori? a remi…..ps i 1200 posti di lavoro ? dove sono, e a detta del rappresentante dei lavoratori cè un clima li dentro non tanto per la quale no rumeni a lavoro civitaveccjiesi a casa in cig in deroga?…ti saluto anonimo ps metti la faccia è piu’ piacevole sapere con chi ci si confronta a prescindere dalle idee….hola …….ricorda pero’ che noe’ con un ascia a fatto prima haaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Anonimo
12/12/2013 at 12:31Io non parlo per conto di nessun signore / signori ;leggi post precedenti ); spero per te che hai un lavoro (; sai fare qualcosa ); con la testa che ti trovi );
Sergio Scanu
12/12/2013 at 13:06Caro Anonimo sono assegnista di ricerca e lavoro come ricercatore. Mi piace il mio lavoro. Non sono insoddisfatto né di quello che penso, né di quello che sono. Non ho paura del futuro. Non ho nessun tipo di odio nei confronti di quelli che hanno messo me e quelli della mia generazione nella situazione di non poter contare su un posto fisso, con salario adeguato, e su una copertura pensionistica (che sicuramente non percepirò). Non li odio. Semplicemente comprendo che la situazione attuale non va bene. Ciò che muove me (e i miei compagni) non è una forza in negativo di contrapposizione a qualcosa. E’ un moto propulsivo proprio generato dalla comprensione. Ti è chiaro o no che non hai nessun diritto di fare il processo alle intenzioni? E soprattutto ti è chiara la differenza tra questo presupposto è il vuoto spinto della protesta fine a se stessa?
Anonimo
12/12/2013 at 13:34Caro Sergio , e certo che la situazione attuale non va bene per nessuno di noi (; io sono come voi anzi sicuramente peggio di voi perché sono ormai vecchio ); sono riuscito creare qualcosa nella mia gioventù che e stata distrutta per diversi motivi )(; e così e la vita (; siete ancora giovani forse tanti di voi non avete avuto ancora esperienza imprenditoriale , avere al propio carico e piena responsabilità di 100 operai pensare e sperare di arrivare al fine mese non tanto per me quanto per la grande responsabilità nei confronti delle loro famiglie )( vi garantisco che impegno e grande ;( e certe volte non ci si riesce onorare propri obblighi non perché imprenditore voglia marcarci sulla vita e dignità dei operai ma per Forza maggiore e solo un imprenditore serio può capirmi “‘ Credetemi e diverso impegno di un lavoratore dipendente che lui sta li lavora non lavora percepisce stipendio anche se arriva certe volte in ritardo “) ma e completamente diverso oggi come oggi per un imprenditore che trova ostacoli da per tutto in tutt sensi onorare propri debiti ); v garantisco che non e facile (; per questo e solo questo motivo mi posso mettere nei panni di questo cantiere , come nei altri tanti casi in questa società “” ho visto adesso anche vostro video riguardo questo cantiere e vi garantisco che non e stato per mente divertente . “” forse siete troppo giovani spero per voi che la vita vi può offrire molt di più di tutto questo “””
Massimiliano
29/03/2014 at 18:40“Qui si denuncia chi sperpera fondi pubblici in progetti faraonici ed inconcludenti.
Lo spreco genera la pressione fiscale che ci stritola. La sofferenza degli operai che non percepiscono lo stipendio colpisce la nostra economia.”
Mi sta tutto bene, la Privilege sperpera fondi pubblici, sono ovviamente dispiaciuto per gli operai, ma ovviamente non se ne può far nulla, visto che gli stipendi degli operai sempre da quei fondi pubblici vengono, e se lo yacht è una truffa, io mi fermerei qui per non sprecare altri soldi pubblici, o no?
Anonimo
30/03/2014 at 18:28Gentile , Massimiliano credo che lei si è fatto una idea completamente sbagliata ! Nessun ” fondo pubblico !” È stato informato male ho e in mala fede !! A sua conoscenza nessun fondo pubblico ‘, operai non prendendo stipendio per il motivo ben diverso nessuno “”” sperpera”” niente “”” (; mi auguro che la situazione si risolve al più presto possibile per tutti loro ” sia per i operai sia per il cantiere e che lavoro continua per tutti quanti . Il grande problema sono le persone come lei mal informati insoddisfatti in mala fede che vedono male in tutto !!