Un anno è trascorso dal giorno in cui è stata firmata la nuova Autorizzazione Integrale Ambientale (AIA), un anno in cui abbiamo respirato più inquinamento per il regalo fatto a mammaENEL di bruciare 900.000 tonnellate all’anno in più di carbone.
Un anno che ha reso l’aria più ricca di veleni che avvelenano la città ed hanno avvelenato la politica.
Un anno in cui il Sindaco Tidei ha sbilanciato il Bilancio con 26 Milioni di euro di soldi donati da ENEL alle casse comunali ma non si sa come, perchè, quando!
Un anno di finte contrizioni, false “mea culpa”, ipocrite prese di posizione in favore dell’ambiente.
Il signore “caldaietta” attende alle spese di 1 Milione di euro sempre di ENEL per la gestione dell’Osservatorio Ambientale per scrivere sui cartelloni sparpagliati in città:”Qualità dell’aria discreta” o “Mediocre”, per gestire un sistema per confondere “osservazione” con “tutela della salute” che al contrario si assolve con il principio di precauzione. L’aria che uccide lo fa un giorno in modo “discreto” l’altro in modo “Ottimo” e qualche volta in maniera “mediocre” perchè tanto è sempre aria carica di quegli inquinanti che noi respiriamo sempre, tutti i santi giorni. Sono aggettivi privi di senso, descrivono falsamente l’aria ma non connotano il danno alla salute. Nessuno ha il coraggio e l’onestà di iniziare i ragionamenti a partire dal concetto di aria pulita, di aria che si respirerebbe senza emissioni della centrale di Torre Valdaliga Nord, di tutela alla salute in un territorio che non è in grado di sopportare un microgrammo di inquinamento in più.
Al contrario, i politicanti trattano i civitavecchiesi come “condannati” senza colpa; l’ENEL parla con la politica per cancellare l’immagine di “Killer”, ed io resto sempre più convinto del loro essere “Killer” e complici di “Killer”.
NOI OGGI RICORDIAMO.
Per chi volesse, questa sera ore 21 davanti al comune, in silenzio a ricordare.
Foto di Mauro Guarini ©