Quasi sicuramente a Maggio torneremo alle urne per decidere il nome del nuovo Sindaco.
Ovviamente i protagonisti di tutto questo circo, appena messosi in moto, sono gli Elettori.
Nel gruppo “Elettori” faccio rientrare anche coloro che non andranno a votare. Perché scegliere di non scegliere è impossibile. Diciamo che nel gruppo “Elettori” vorrei comprendere tutti gli aventi diritto.
Gli Elettori sono sicuramente i protagonisti sostanziali e tuttavia, rivestendo anche il ruolo di arbitri della partita, vengono posti in secondo piano, dal punto di vista mediatico. Uno sfondo sfocato che torna visibile tutte le volte che qualche esponente politico vaticina la sua ricetta elettorale.
La politica delle campagne elettorali somiglia sempre più ad una ripresa in steadicam che racconta film dalle trame al tempo stesso scontate e fantascientifiche. La Sospensione della Incredulità è certo un processo potente e quasi ipnotico. E’ altrettanto scontato il fatto che la politica in genere stimoli la Sospensione dell’Incredulità con promesse di fatti concreti.
In questo senso ogni elettore è in fondo preda di una serie di giudizi non del tutto disinteressati.
Vorrei quindi fare un appello ai concittadini che saranno tra pochi mesi coinvolti nella tornata elettorale e questo appello vorrebbe, per quanto possibile, stimolare proprio quella componente soggettiva e individuale in una sorta di esercizio critico al contrario, quasi per assurdo:
Applicate l’istinto di conservazione e durante questa campagna elettorale provate a considerare qualsiasi dichiarazione politica, programmatica o d’intenti, pronunciata o scritta da qualunque compagine politica, come completamente falsa e fuorviante. Dalla prima all’ultima parola.
Non è importante che questa sia la realtà dei fatti.
E’ però l’unico modo per eliminare dalla vostra mente la Configurazione Standard [1] dell’Elettore Medio.
Giudicate tutti allo stesso modo. Utilizzate preconcetti, pregiudizi e applicateli con l’accetta. Senza pietà.
Prendete, se volete, alla fine, quello che avrà detto meno bugie. Quello che avrà promesso meno cose. Quello che avrà avuto più rispetto per voi, cari Elettori.
Quello che avrà parlato meno.
Perché Civitavecchia ha dei problemi enormi, che fanno ombra a tutti noi. Non c’è punto della città dove questa ombra si affievolisca. La respiriamo, ci camminiamo dentro. Ci circonda. E non è invisibile.
E’ sotto gli occhi di tutti. Da tanto tempo.
Scegliete chi ha rispetto per voi.
Scegliamo chi ha rispetto per noi.
[1] David Foster Wallace – Questa è l’acqua
Foto di Enrico Paravani©
2 Comments
Paola Angeloni
16/01/2014 at 11:05Due scuole di pensiero : ruolo dell’ informazione e ruolo della comunicazione, con la mutazione antropologica dell’ elettorato medio vince la comunicazione, anzi chi ha il potere mediatico di gestire la comunicazione.
Paola Angeloni
10/05/2014 at 21:57a pochi mesi di distanza, completamente intossicata dai metalli pesanti che scendono leggeri sulla ringhiera del mio terrazzo, non avendo più l’ età di fare in corriera il deserto americano, trovo conveniente la terza scuola di pensiero : che la Matrix Divina mi comprenda. Disprezzate la Storia , disprezzate la Memoria , tenetevi il resto !