Questa mattina al San Paolo si è sfiorata la tragedia mentre l’eliambulanza del 118 stava tentando di atterrare sulla pista del’eliporto.
Infatti, durante l’ultima fase dell’atterraggio, a causa dell’incuria, tra erba alta, buste di immondizia ed uno scarrabile parcheggiato ai confini della pista, l’elicottero ha iniziato ad aspirare verso il rotore in movimento diversi rifiuti.
Si. sono vissuti attimi di tensione, ma la perizia del pilota ha evitato il peggio. Lo stesso comandante del velivolo, dopo aver raccolto abbondante documentazione fotografica dell’accaduto, ha annunciato che farà rapporto alle autorità competenti, minacciando di chiedere l’interdizione della pista.
Della notizia non vi è traccia nei media locali.
Il responsabile dell’accaduto, il Direttore Sanitario Carbone è lo stesso dirigente su cui si erano scagliate le ire dell’Amministrazione Comunale quando, la scorsa estate, vigente l’ordinanza di non potabilità dell’acqua della rete urbana, aveva disposto lo svuotamento, con una procedura inusuale, della riserva idrica ospedaliera e di conseguenza anche della principale riserva per gli idranti, mettendo a rischio l’incolumità di tutti i degenti.
Nonostante le esplicite richieste dell’Amministrazione del Pincio per un cambio al vertice ospedaliero, il Dr. Quintavalle si era però dimostrato imperturbabile e deciso a proseguire il rapporto con il Dr. Carbone.
TS si chiede se, dopo questa ulteriore prova di notevole inadeguatezza, non sia il caso per l’inossidabile manager calabrese di pensare finalmente ad una doverosa e definitiva sostituzione del conterraneo.
Ci chiediamo quanto a lungo il Dr. Quintavalle possa ancora nascondere ciò che accade e fingere che tutto vada bene.
©Foto di Gianmarco Timidei.