Confermato: il Prefetto Gabrielli ha messo gli occhi sul campeggio della Frasca per alloggiarvi un centinaio di migranti richiedenti asilo.
Si tratterebbe di una sorta di anticipo del Centro di Accoglienza Straordinario della De Carolis, che si realizzerà ugualmente ma non sarà pronto prima di un anno.
A gestire il CAS della Frasca sarebbe il Raggruppamento Temporaneo di Imprese “Croce Rossa – Nessun luogo è lontano” (la prima già più volte in contatto col sistema Odevaine).
Se da una parte la Prefettura ha più volte minacciato le maniere forti, annunciando addirittura la possibilità di requisire il campeggio nel caso di resistenze troppo tenaci, dall’altra ci sono almeno tre buoni motivi perchè il progetto in questa forma sia irrealizzabile:
- Il campeggio della Frasca è al centro di indagini delle Procure di Civitavecchia e di Roma, con un sequestro cautelare che aleggia nell’aria da settimane, vista la procedura di vendita quantomeno anomala di un bene apparentemente inalienabile.
- Le casette mobili del campeggio sono tutte abusive, essendo prive dei permessi di costruire e dell’autorizzazione paesaggistica. A giorni scadranno inoltre e termini della diffida già emessa al riguardo dal Dirigente Comunale all’Edilizia, per cui a rigor di logica è da attendersi a breve la rimozione delle stesse.
- Il campeggio è stato recentemente acquistato, con una procedura impugnata dall’Avvocatura Comunale, da una SRL riconducibile al gruppo Aliberti/Pulcini, coinvolto nelle vicende di Mafia Capitale. Certamente un partner scomodo per Gabrielli.
Immaginate quindi la Prefettura di Roma Capitale, che paga Croce Rossa Italiana per ospitare dei richiedenti asilo in fabbricati abusivi, di proprietà di aziende limitrofe al sistema Odevaine e che magari, appena inaugurato il centro, lo vede sequestrare dalla Procura della Repubblica… Un vero successo mediatico per il lanciatissimo Gabrielli.
E allora, quale è il possibile razionale di questo strampalato disegno prefettizio?
Forse che il campeggio, sull’onda dell’emergenza migranti, si veda legittimare quella cubatura che sembra il vero elemento di interesse dell’affare Frasca?
©Foto di Gian Marco Timidei