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Banchina 23: ultimo atto
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Banchina 23: ultimo atto

4 Ottobre, 2013 Francesco Fortunato Ambiente, Politica e attualità 40 comments

Con le notizie degli ultimi giorni si può finalmente chiudere una vicenda che, come evidenziato precedentemente, aveva assunto toni  grotteschi.

Dall’ipotizzato danno ambientale con cui l’Autorità Giudiziaria aveva posto sotto sequestro un’intera banchina e imposto la sospensione dei lavori, non dimentichiamolo, di una storica impresa storica del nostro porto, si è giunti a riscontrare l’assenza, anche se richiesta da tempo, dell’Autorizzazione Integrata Ambientale da parte della Provincia di Roma.

È d’obbligo sottolineare in maniera positiva come la sinergia tra Procura della Repubblica e Autorità Portuale abbia portato ad una rapida risoluzione del caso e di come questa azione combinata sia diventata la base per coniugare il lavoro nel rispetto delle regole ambientali e “far diventare il porto un modello da seguire anche sotto questo aspetto, visto che in quasi tutti gli altri scali italiani invece, nessuno rispetta queste regole.“

In questa collaborazione si inserisce anche la Traiana s.r.l., dopo aver dimostrato di operare con le dovute certificazioni, impegnata a migliorare le procedure di movimentazione e stoccaggio del materiale nonostante le evidenti carenze strutturali del sito, da addebitare peraltro alle passate amministrazioni dell’Autorità Portuale.

Di fronte ad un epilogo certamente positivo però non si può non evidenziare un silenzio assordante delle altre istituzioni.

L’Amministrazione Comunale, oltre a non spendere una sola parola sull’intera vicenda, non ha mostrato il benché minimo interessamento alle legittime preoccupazioni che hanno investito in questi giorni le centinaia di famiglie coinvolte, loro malgrado, in una pastoia burocratica che ha messo a rischio la loro sopravvivenza economica e il lavoro in uno degli scali più importanti del Paese.

Alla politica bisogna aggiungere tutte le Organizzazioni Sindacali che, escludendo un tiepido intervento della CGIL ad inizio vicenda, hanno pensato bene di continuare a discutere dei massimi sistemi trascurando completamente lo scopo per cui sono nate, la tutela del lavoro dei lavoratori; in questa triste storia hanno dimostrato la loro attuale inadeguatezza.

Foto di Francesco Fortunato ©

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Francesco Fortunato

Tecnico per formazione, ribelle per nascita.

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40 Comments

  1. alfonso
    04/10/2013 at 18:11

    Mi spiace contraddirti, ma la filt cgil si è attivata da subito con i rappresentanti dei lavoratori della traiana, ha chiesto un incontro con il presidente monti ed ha monitorato la situazione fino all’ultimo secondo cioè quando l’assessore Serpente dal ritorno dalla conferenza dei servizi in provincia ci comunicava telefonicamente l’esito dell’incontro. Per quanto riguarda l’amministrazione comunale so per cert che c’è stata forte sensibilità anche da parte del vice sindaco. Quondi non credo proprio chenla cgil abbia si sia fermata al tiepido intervento all’inizio della vicenda

    1. Francesco Fortunato
      04/10/2013 at 18:33

      Caro Alfonso grazie per l’intervento e per le precisazioni.
      E proprio in virtù della precisione del tuo intervento credo che non ci sia bisogno di ricordarti che i lavoratori della Traiana non sono stati gli unici che sono stati interessati dal caso “Banchina 23”.
      Certamente il provvedimento colpiva principalmente la loro azienda ma, vista la tua conoscenza delle dinamiche della Filt CGIL e della situazione portuale, credo che tu abbia ben presente quali e quante imprese sono state coinvolte in questa faccenda.
      Se l’intervento della Filt, dell’assessore Serpente e del vicesindaco sono stati tempestivi per quanto riguarda la Traiana ben contento, ma per quanto riguarda il resto dei lavoratori delle altre imprese interessate mi dispiace contraddirti, c’è stato il vuoto assoluto.
      Sia a livello sindacale che a livello di amministrazione comunale.

  2. alfonso
    04/10/2013 at 18:55

    Si può anche darsi, il nostro intervento però deriva dalla segnalazione dei lavoratori della traiana che hanno collaborato e condiviso ,comunque la nostra azione è stata di interesse generale come sempre, come quando siamo stati a terni per manifestare o per avere informazioni dettagliate dalla cgil terni sulla questione della vendita della ast ed anche per il prossimo incontro che stiamo organizzando con cgil umbria e lazio cercando di coinvolgere comune autorità portuale e regione lazio. Sempre nell’interesse generale del porto della città e del singolo lavoratore, anche quello più distante. Forse per avere certe informazioni non serve scrivere ai giornali, magari con una telefonata o davanti ad un caffè ci si riesce lo.stesso e magari scambiarsi due parole potrebbe diventare un contributo costruttivo.

    1. Francesco Fortunato
      04/10/2013 at 19:09

      Assolutamente. Però penso che davanti a questioni gravi ed importanti come il caso citato dall’articolo non si possa aspettare la segnalazione dei lavoratori.
      Quando sui giornali si leggono affermazioni, tra l’altro non ancora smentite, sulla presunta tossicità di materiale stoccato a pochi metri dal tuo posto di lavoro piuttosto che il rischio paventato che si perdano traffici cruciali per l’economia dello scalo, ci si aspetta un intervento forte da parte di tutte le istituzioni, che vengano richieste o meno.
      Ciao e grazie ancora.

  3. alfonso
    04/10/2013 at 19:45

    Ho capito sei come il cane di mustafà, se non vince la vò pattà. Continuo a non condividere le tue affermazioni ma il mondo è bello perché è vario. Credo che come filt abbiamo lavorato a 360 gradi per cercare di garantire la salute e sicurezza di TUTTI i lavoratori e il mantenimento dei posti di lavoro. Sicuramente se non abbiamo fatto articoli sui giornali c’è una spiegazione plausibile. Certo è che abbiamo cercato di intraprendere un percorso condivisibile tenendo conto di tutte le esigenze, dalla salute in prima linea alla salvaguardia dell’occupazione e il mantenimento dei traffici. Credo che il problema più grande sia il gesto scellerato e incondivisibile del forum ambientalista che avrebbe potuto intraprendere percorsi meno infuocati per affrontare questo tema di Importanza assolutamente Rilevante per il territorio magari cercando anche condivisione con altri soggetti, che ne so rapp. al comitato portuale, o comitato di igiene e sicurezza. Ma forse indossare la medaglietta è più importante che cercare di raggiungere un obiettivo riducendo eventuali danni occupazionali o forse gli obiettivi sono altri. Inoltre sono molto dispiaciuto che si possa pensare che per me o per il sindacato che rappresento ci siano lavoratori di serie o serie b, non è di certo la mia natura ne tanto meno della filt e resto fermo fermo sulla convinzione di aver rappresentato al meglio TUTTI i lavoratori. Ciao a presto

    1. Francesco Fortunato
      04/10/2013 at 20:03

      Alfonso probabilmente, anzi sicuramente, mi sono spiegato male io.
      Il problema non è se ci sia stato o meno il comunicato sui giornali, che comunque male non avrebbe fatto.
      Io parlo di presenza fisica delle istituzioni.
      Lo stesso tipo di presenza che ad esempio si ha quando si è in vista di una tornata elettorale, che sia per l’ottenimento di una carica politica piuttosto che per un posto in seno al comitato portuale.
      Per quanto riguarda le medagliette evito di commentare perchè il discorso diventerebbe, oltre che lungo e articolato, particolarmente sgradevole e soprattutto off topic.

    2. Forum Ambientalista
      07/10/2013 at 12:08

      Caro Alfonso,
      probabilmente quando si parla si dovrebbe prima riflettere. Il vero problema, quello grande, è che nonostante la vicenda dello scarico del ferrocromo e delle altre merci pulvirulente al di fuori di ogni norma e nel mancato rispetto delle prescrizioni, andasse avanti da parecchio tempo, sotto gli occhi di tutti (addetti ai controlli, autorità portuale, rappresentanti della sicurezza etc…..) compresi molti di quelli a cui tu indichi mi sarei dovuta rivolgere, nessuno abbia sentito l’obbligo, né per dovere, né per ideologia, di intervenire e ci sia voluta una denuncia del Forum Ambientalista (peraltro sollecitata da operatori portuali operanti nei dintorni) e l’intervento della Procura per far si che si arrivasse ad operare nel rispetto di norme e prescrizioni nella conduzione della lavorazione. Nessuna medaglietta, quindi ( se hai notato non una sola riga è uscita sulla stampa, né al tempo della denuncia né ora) ma grande soddisfazione per essere riuscita a far sì che i lavoratori operassero con maggiore sicurezza, l’ambiente fosse meno pieno di schifezze varie e, visto che ci siamo, che dalla stessa denuncia sia partito l’input che ha portato Procura e AP ad avviare lo studio epidemiologico ABC…..Questi sono obiettivi, i miei/nostri obiettivi. Spiace molto che tu non li condivida.

      1. alfonso astuti
        07/10/2013 at 13:19

        Non ho detto di non condividere gli obiettivi, ma il percorso intrapreso. Tutto qua. È una semplice opinione soggettiva, credo che i percorsi debbano essere valutati come ho già detto per cercare oltre alla salvaguardia della salute al primissimo posto alla tutela dell’occupazione e credo che in sinergia e con buona volontà tra vari soggetti ci si possa riuscire. Nessuna nota polemica quindi ne tanto meno dissenso sui traguardi.

  4. Riccardo Capolonghi
    05/10/2013 at 09:13

    Mi permetto di intervenire su una questione che mi sta particolarmente a cuore con delle considerazioni personalissime.
    Personalmente in questa vicenda mi sono sentito assolutamente solo. In nessun modo, pubblico, privato o come si vuole, mi sono sentito ne rappresentato ne tutelato da chicchessia.
    Si può fare chiacchiere e polemiche fino al tremila, ma in una vicenda che ha avuto eco nazionale, credo che il sindacato, e qualcosina penso di saperne, non ha bisogno di essere interpellato dai lavoratori. E’ in queste occasioni che il sindacato deve essere da subito in prima linea a rappresentare e tutelare i lavoratori, tutti, e soprattutto far sentire loro la propria vicinanza. Mi dispiace, e lo dico con tristezza per il bene che voglio alla FILT-Cgil, ma ancora una volta il sindacato ha fallito, è mancato nel momento in cui il lavoratore ne aveva più bisogno, perchè in prima istanza , come operaio me ne frego delle istituzioni, del sindaco, dei presidenti vari: chi mi rappresenta è il sindacato.
    Personalmente, appena avuta notizia del sequestro mi sono recato alla sede territoriale della FILT-Cgil per manifestare tutta la mia preoccupazione ed in seguito altre due volte per ricevere anche qualche risposta. Finora le notizie che ho, sono quelle lette sui giornali, quelle a cui possono accedere tutti, anche senza avere una stramaledetta tessera del sindacato, porca pupazza!
    Io penso che sarebbe stato il caso di indire una assemblea, se non di tutto il personale, almeno delle r.s.a. delle varie imprese coinvolte per delucidazioni ad aggiornamenti costanti. Come mi sarebbe piaciuto,in seguito, sentire uno straccio di parola da parte delle istituzioni tutte.
    Visto che si è aperto questo dibattito cerchiamo di usarlo positivamente: in un articolo, il magistrato responsabile del sequestro dice, virgolettato, che il sequestro si è reso necessario perchè, in base ad analisi in proprio possesso, la polvere di ferrocromo è cancerogena, tossica e mutagena.
    Siccome è una affermazione un tantino pesante, può il sindacato, in maniera pubblica, pregare il magistrato di confermare o smentire tale affermazione? Spero vivamente che la smentisca perchè sono per il lavoro e la salute, ma se dovesse confermarla come se mettemo? Viceversa, se dovesse smentirla credo che avremmo diritto, ed in primis la soc. Traiana, a qualche spiegazione.
    Il sindacato può fare, seppur tradivamente, questo? Lo può, lo vuole? E poi, ma al sindacato vi parlate? No perchè l’impressione mia e di qualche compagno, andando alla Filt prima e alla camera del lavoro poi, è stata quella di un sindacato a compartimenti stagni, dove non comunicano nemmeno i quadri dirigenti tra loro, figurarsi con i lavoratori.
    Posso dire con certezza che qualche anno fa non sarebbe stato così!

  5. Elrond
    05/10/2013 at 09:29

    I sindacati dovrebbero intervenire prima che lo faccia la Procura. O al limite chiederne l’intervento.

  6. Sandro B.
    05/10/2013 at 09:33

    E’ vero i sindacati DOVREBBERO INTERVENIRE… ma ne hanno voglia? qualcuno rema nella direzione opposta? Devono interpellare prima qualche autorità cittadina? Sono domande che bisogna farsi…. Ma tanto c’è il signor ALFONSO che afferma che LUI è intervenuto con i sindacati in perfetta tempistica affinchè i lavoratori venissero tutelati…. Finchè c’è LUI c’è speranza!!!
    Tanto ora partirà la stessa tarantella del suo MENTORE… ed esordirà con QUALCUNO E’ PAGATO PER ATTACCARCI, come la storia della marcia per la salute… ma lo dicessero in faccia chiusi in una stanza a chi ha perso un padre,una madre,un figlio,una sorella o una persona carissima per un tumore… meglio lasciare stare…

  7. alfonso
    05/10/2013 at 10:12

    Ora abbandono la discussione visto che ho solo espresso la.mia opinione e vengo insultato.continuamente da chi non ha il coraggio di rivelare la sua identità. Se questo è modo di affrontare le discussioni andiamo bene. Buona vita a tutti

  8. Sandro B.
    05/10/2013 at 10:39

    Non sono ne tenuto a farlo, ne provo piacere a dirti chi sono… l’indizio te l’ho dato… il mio nome è SANDRO, il cognome inizia per B. del resto nemmeno tu hai scritto come ti chiami.
    Ma comunque non cambierebbe nulla affatto. Io resto delle mie opinioni, insulti a parte.
    Sei tu che non sapendo più che pesci prendere hai iniziato con la tua (o sua?) tarantella di insulti e offese, ultima in ordine cronologico sulla mamma, io mi sono solo attenuto al TUO COPIONE rispondendo a tono.

  9. Sergio Scanu
    05/10/2013 at 10:40

    La famo finita? Grazie.

  10. Sandro B.
    05/10/2013 at 10:43

    Hai ragione Sergio Scanu, mi scuso ma non sono io ad aver iniziato con offese pesanti. Comunque chi ha più cervello lo usi, si dice, quindi da questo momento no rispondo più se non per opinioni serie e non con insulti.

  11. TerzaStrada
    05/10/2013 at 10:57

    Credo che la discussione sia andata eccessivamente off topic ed è bene chiedervi di ritornare sul tema. Evitiamo i flame.

    Ottimi spunti su cui riflettere Riccardo Capolonghi!

    Qualunque post contenente insulti, parole disdicevoli o discriminatorie nei confronti di idee, sesso, razza, religione, orientamento sessuale espresso, sarà rimosso da questo dibattito

  12. riccardo capolonghi
    05/10/2013 at 11:52

    Vabbe’, come al solito non si riesce a fare una discussione seria nemmeno su questioni così importanti.
    Alfo’ io ho detto come la penso e spero che ognuno lo possa fare restando anche della sua idea
    Anche io quando ero segretario mi sono beccato delle critiche: fa parte del gioco. E poi quando io dico sindacato non ce l’ ho con questa o quella persona, se no farei nomi e cognomi, mi dovresti conoscere.
    Resto con un po’ di amaro in bocca e soprattutto in attesa di qualche risposta.

  13. alfonso
    05/10/2013 at 12:19

    Riccardo sai che ti stimo come persona amico e come sindacalista, quando ho avuto bisogno mi sono rivolto a te. Se non ti dispiace ne parleremo a voce perché non ho voglia di scrivere e subire insulti da un vigliacco. Sicuramente c’è stato un problema di comunicazione, che spero in futuro di valutare meglio. La prossima settimana avremo una riunione e parliamo. Ciao buon week end

  14. Sandro B.
    05/10/2013 at 12:34

    Mi permetto di intervenire, chiedo scusa se ALTRI UTENTI si sono sentiti infastiditi da ciò che ho scritto, in primis gli amministratori di TERZASTRADA e subito dopo gli altri, ma essendo stato attaccato, e vedo che continua, ma lo ignoro mi sono solo difeso. Buona Giornata a tutti.

  15. alfonso
    05/10/2013 at 12:53

    Mi scuso per il linguaggio poco ortodosso, con riccardo e francesco a breve ci vedremo per motivi sindacali e approfondiremo meglio il discorso anche a fronte degli stimoli lanciati da riccardo. Caro sandro tu sostieni che ti ho offeso per primo quando invece si evince che tu mi hai dato del cagnolino di luciani e facendo insinuazioni sulla mia inteligenza. Ti invito a chiarirci davanti ad un caffè. Nel rinnovare le mie scuse a tutti per il linguaggio mi scuso anche con sandro per le battute di cattivo gusto che ci siamo scambiati e chi sa che alla fine possa aggiungere un amicizia su facebook

  16. Sandro B.
    05/10/2013 at 13:34

    Caro Alfonso di qui a chiedere un amicizia su Facebook c’è ne passa ancora. Però di certo se accetti le mie scuse x le battute di poco spirito che ci siamo fatti e il fatto che gli animi si sono scaldati un po’ troppo, anche io faccio la stessa cosa. E poi tanto la ns situazione politica ci porterà sicuramente a commentare di nuovo, magari con un po’ più di rispetto e sarcasmo. Per ora ti saluto e ti auguro un buon weekend (so che il tempo é quello che é, ma ti giuro non é una battuta).

  17. alfonso
    05/10/2013 at 13:55

    Tranquillo per me tutto passato, ci sono state delle incomprensioni che credo potranno essere chiarite, mi scuso ancora per le battute poco gradevoli con coinvolgimenti fuori luogo, non è questa la mia personalita tanto meno l’educazione che mi hanno dato i miei. Assolutamente non era mia intenzione invitare a non fare informazione tanto è vero che come organizzazione sindacale non siamo usciti pubblicamente perche non avevamo chiare alcune dinamiche. Tanto meno sempre come organizzazione non era nostra intenzione far sentire soli i lavoratori, indipendentemente dalla casacca che indossano, credo giuste alcune considerazioni di riccardo e ci tengo a ribadire che lla salute dei lavoratori e dei cittadini va tutelata a prescindere, ciò non toglie che si possa e si debba tutelare salute e livelli occupazionali. Spero di aver chiarito almeno le questioni a cui tengo di più

  18. pimoselaride!
    05/10/2013 at 14:22

    Scusate se mi intrometto, non voglio alimentare nessuna discussione ma, era doveroso sottolinerare l’importanza del sopranome CIUCCIO tramandato da generazione di veri UOMINI (COMPAGNI) LAVORATORI PORTUALI che non si sono mai tirati in dietro davanti al lavoro o per aiutare un compagno in difficoltà, posso soltanto dire al Sig. Alfonso di esserne molto orgoglioso di portare avanti questa eredità.. Credo che sia opportuno che le scuse venissero rivolte ad essi.
    Buon finesettimana a tutti!!

  19. alfonso
    05/10/2013 at 17:57

    Credo che ci siamo chiariti, ma una cosa mi incuriosisce, cosa ne sai dei mie rapporti con genova. Chi sei?

  20. Sandro B.
    06/10/2013 at 09:21

    @pimoselaride!
    Abbiamo chiarito con il Sig. Alfonso, ma mai e poi mai sono stati tirati in ballo i suoi AVI. Mancanze di rispetto del genere non sono tipiche di me, e dio ce ne scampi se me ne fosse passato per la testa soltanto un alone di idea. Abbiamo avuto divergenze di idee, quello si, come si sono poi scaldati gli animi andando fuori le righe vuoi per colpa mia, vuoi per colpa sua, ma fino a quando poi si chiarisce va tutto bene. Buona Domenica.

  21. unoqualunque
    06/10/2013 at 10:49

    Non volevo intromettermi ma ho da fare una domanda.signor Sandro come mai si ostina a rimanere anonimo su un blog di “senza paura?” ha fatto interventi fuorvianti e di bassa qualità usando a suo vantaggio il suo anonimato. Come mai? Forse lei non è senza paura o non gradisce essere giudicato per quello che è ?

  22. Sandro B.
    06/10/2013 at 11:07

    Mi fa piacere che UNOQUALUNQUE giudichi me, che almeno il NOME ho avuto il coraggio di scriverlo. Del resto anche il sig. ALFONSO, con il quale ho chiarito la questione che era scaturita nel personale, non utilizzava il cognome.
    Questo non è un verbale dei CC dove si è OBBLIGATI a fornire le generalità, è un sito/blog dove si può intervenire a piacimento. Per quanto riguarda gli interventi a tuo giudizio sono fuorvianti e di bassa qualità perchè probabilmente sei uno di quelli che GUADAGNA nascondendo le malefatte sue e delle persone che la circondano… e devo dire LA PAURA deve essere di casa anche da te… Buona Domenica.

  23. alfonso astuti
    06/10/2013 at 11:58

    Possibile che esprimere le proprie idee scaturisca litigi di questo genere? Mai più, ma dove vivivamo ? Criticare gli altri dietro falso nome . ( anche se apparentemente unoqualunque ha speso due parole a mio favore)Da oggi in poi non scriverò più su questo blog tanto meno lo leggerò , condividerò le mie idee solo con persone fisiche e gli articoli che usciranno se mai usciranno sui media locali firmati da me saranno, come lo sono sempre stato frutto di condivisione dell’organizzazione sindacale.

  24. Sandro B.
    06/10/2013 at 12:06

    Mi dispiace che un episodio chiarito con il signor Afonso debba scaturire in nuove offese (che non alimenterò in quanto con questo post chiudo su questo argomento, e NON PER PAURA intendiamoci, ma per non alimentare cialtroni incompetenti come questo UNOQUALUNQUE) da parte di chi accusa gli altri di avere paura ma non HA IL CORAGGIO di mettere il suo nome. Dice di discutere senza cadere in provocazioni personalistiche e MI DA DEL FANFARONE BUGIARDO DA DUE SOLDI (bella politica… del terrore…).
    Io le mie idee le ho espletate, mi dispiace che siamo caduti nelle offese, e me ne sono scusato io come poi ha fatto il signor Alfonso e quindi per noi l’episodio si è concluso li.
    Quello che farà lei , come asserisce se si esce dall’anonimato, dove tra l’altro l’unico che utilizza un nickname di pura fantasia è solamente LEI, che personalmente non conosco ma da ciò che si percepisce dalle sue righe farà sicuramente il politico (SEL…) e quindi è di fatto un fanfarone e bugiardo di professione! Io non sfrutto alcuna posizione, proprio per questo non dico nulla di me, cosa che invece dubito di lei, perchè io una mezza idea me la sono fatta…. Con questo chiudo, senza cadere in ulteriori provocazioni,ingiurie e offese personali. Non so lei cosa farà ma me ne infischio, non si dilunghi troppo, le do un consiglio, PERCHE’ IO SONO DI PAROLA, IO, e quindi non rispondo. Sa lo dico solamente per farle risparmiare, tempo, attività cerebrale e fatica.
    Thank you goodnight and see you soon

  25. Sandro B.
    06/10/2013 at 12:11

    Alfonso la invito a ripensare al non scrivere più. Sa, discussione a parte, dove la colpa può essere la mia, la sua o facciamo al 50% da queste espletazioni si può imparare molto, quindi mi dispiace (ancora) per quello successo tra di noi ma le garantisco che ho cambiato opinione su di lei, mi ha dimostrato che non è andato avanti con i paraocchi. E sa, leggere i suoi commenti magari può farmi capire meglio il suo pensiero (non parlo politico), il suo credo e sa essendo parte attiva di un sindacato magari anche tenermi informato su alcuni aspetti che non essendo più dentro, non posso conoscere. Quindi la saluto di nuovo e le auguro Buona Domenica.

  26. alfonso astuti
    06/10/2013 at 12:51

    Sai Sandro, la cosa che più mi infastidisce (non mi riferisco solo al nostro spiacevole inconveniente) è essere giudicato, a prescindere dalla mia persona o il mio modo di svolgere le mie funzioni ,solo perché seguo luciani sperando di apprendere qualcosa e magari un giorno diventare un buon presidente della compagnia come lui, ma lì saranno i miei compagni a giudicarmi o darmi fiducia. Vengo attaccato perché vogliono attaccare lui. Per questo credo che il nostro dibattito si sia inasprito, sentivo di essere giudicato a priori, spero di far ricredere le persone più serie e oneste, svolgo il mio lavoro con passione eonestà tenendo sempre a mente che rappresentato i lavoratori. Mi piace poter andare in giro a testa alta e la coscienza pulita per questo ho imparato a separare minuziosamente l’attività sindacale da altri ruoli, soprattutto attività politica. Apprezzo molto che hai cambiato opinione nei miei riguardi, è questo il giudizio che mi fa crescere, non quello pregiudizievole. Ciao buona domenica

  27. Francesca Luciani
    06/10/2013 at 12:58

    In questo sito è preferibile SEMPRE utilizzare nome e cognome, ma non è obbligatorio, e ogni utente è tenuto a rispettare la volontà altrui di scrivere sotto anonimato, sappiate però che i vostri dati di navigazione vengono registrati e quindi i commenti, per gli admin, non sono mai totalmente anonimi.

    Pertanto invito a non usare fake, soprattutto in veste di avvocati. Vero Alfonso-unoqualunque?

    Da qui in poi o toni pacati privi di offese alle persone o i commenti vengono cancellati a prescindere.

    Esprimete opinioni sulla questione invece di vomitare insulti personali degni di un pollaio.

    1. massimopantanelli
      06/10/2013 at 13:09

      ottimo !

  28. alfonso
    06/10/2013 at 13:07

    Francesca ho già chiesto di non intromettersi a questa discussione tanto meno come fake. Non ho bisogno di avvocati. Mi sono chiarito con sandro e ci siamo scambiati le scuse da gentiluomini. Terze persone che si sono sentite chiamate in causa sono già state fatte tacere.

    1. Francesca Luciani
      06/10/2013 at 13:20

      Te lo dico come se parlassi a mia nonna: il tuo ip e quello di unoqualunque è lo stesso. Stessi numeri.

      O sei tu o qualcuno che usa la tua stessa connessione, altre scelte non ce ne sono. Facci sapere quando hai deciso.

  29. alfonso astuti
    06/10/2013 at 13:54

    Francesca devo chiederti una cortesia, credo di aver scritto considerazioni strettamente dal punto di vista sindacale. Ho chiarito con sandro e pregato unoqualunque di non intervenire. Ci sono però punti dove offendo e/o vengo offeso legati anche al soprannome che portiamo in famiglia. Cancellali e lascia solo quello che rimane della discussione così che altri utenti possano dire la loro. Te ne sarei grato

  30. alfonso astuti
    06/10/2013 at 15:47

    Francesca gradirei che si cancelli anche dove vengo assoggettato come il cane di luciani. Visto che Io non ho padroni neanche a lavoro. Grazie almeno posso rispondere pubblicamente al mio amico riccardo. Quando invece a francesco gli ho detto come il cane di mustafà non credo sia offensivo visto che c’è, almeno credo, un rapporto di amicizia. Cmq se lui non ha gradito oltre a scusarmi credo si possa cancellare. Grazie e proviamo a fare una discussione civile visto che siamo concittadini e viviamo gli stessi disagi

  31. Giulio Santoni
    06/10/2013 at 15:48

    Perché di questioni private non ne parlate tra di voi? Piccole parti dei vostri interventi entrano nel merito dell’articolo ed è bene, la rimanenza, almeno personalmente, non interessa ed è fuori luogo. Grazie

  32. alfonso astuti
    06/10/2013 at 16:03

    Il mio intervento non era mirato alla giusta informazione che deve essere fatta in maniera inequivocabile ne tanto meno analizzarla sotto l’aspetto politico. Parlo da rappresentante sindacale. Condivido alcune considerazioni di riccardo e son dispiaciuto di aver commesso un’errore di comunicazione con i lavoratori che spero possa recuperare al più presto. Pochi giorni fà (il 3) si è tenuto um comitato di igiene e sicurezza dove per vari motivi ho chiesto il rinvio. Ora convocherò al più presto un attivo dei rls e rsa per discutere e proporre procedure volte alla salvaguardia di tutti i lavoratori fino a che non si faccia chiarezza completa. Inoltre chiederò un comitato di sicurezza allargato con i rappresentanti delle imprese che.operano con merce polverulenta e gli rls di sito. Spero che le mie risposte siano state esaustive e costruttive. Nel ricordare a tutti che la nostra segreteria è a disposizione e che il mio numero potete reperirlo da riccardo o francesco per qualsiasi chiarimento vi auguro una buona domenica.
    Alfonso astuti segretario filt cgil roma nord civitavecchia.

  33. alfonso astuti
    06/10/2013 at 16:18

    P.s. mi scuso con sandro anche per il breve scambio tenuto con il mio famigliare e vi invito a cancellare quel botta e risposta.

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