Ieri
Civitavecchia è una città anomala, lo sappiamo, ma una volta era famosa per la grande quantità di iodio presente nell’aria. Oggi, ne sono convinto, questo iodio mischiato ai fumi inquinanti delle centrali e delle navi ha modificato, in peggio, la natura umana del civitavecchiese.
Non si spiegherebbe altrimenti l’esistenza di una popolazione apatica e ignava, che pur cosciente di chi ci governa, continua ad essere, di fatto, sottomessa alle sue volontà. Non importa di quale colore politico siano i nostri governanti, ammesso che i colori esistano: il risultato non cambia.
Il civitavecchiese è stato sin qui un “servo della gleba”.
Oggi
C’è un segnale di cambiamento, di rottura col passato, un segnale di impegno civico.
È questo segnale che ci indica che nessuno degli eletti va bene, nessuno merita più la fiducia.
Oramai è tardi per avere ripensamenti.
Il Centrosinistra che ci governa ha dimostrato di aver tradito il patto elettorale con i cittadini.
Su tutti, cito il mancato annullamento della Variante alla Variante 29 ed aver preferito il congestionato ed illegittimo Piano di Zona 4 per la costruzione delle case popolari, che mai vedremo, rispetto ai più immediati Piani di Zona 10 e 11 (non nomino l’AIA e tutte le questioni ambientali per pietà).
L’Opposizione, ad iniziare dal vecchio Sindaco, si è spalmata come un formaggino ai piedi della Maggioranza; l’unico impegno è stato quello di mantenere un minimo del loro potere e visibilità.
Oramai è tardi.
Nessuno è credibile.
Sono tutti casaccari, anche di ideali. Tutti complici di una situazione disastrata.
Il civitavecchiese deve smettere di respirare questo mix di aria soporifera, si deve svegliare.
La #terzastrada è stata imboccata!
Per noi, per i nostri figli.
VIA TUTTI.
Foto di Fulvio Floccari©