La natura. Straordinaria la natura.
Qualche giorno fa sono rimasto incantato guardando un documentario sulla fecondazione.
E’ meraviglioso scoprire che siamo il prodotto di una selezione spietata, in cui migliaia di spermatozoi corrono verso una meta e in cui uno solo è arrivato! Noi!
Mi fa sentire meglio, mi dà forza!! Capisco che ancor prima di nascere ero un tipo tosto e mi dico: Sono arrivato prima di altre centinaia di migliaia, sono un campione!!
Ed inizio a fantasticare…chissà come sarebbe stato se avesse vinto l’altro spermatozoo?? Sarebbe venuto simile a me o diverso??? Magari se avessi trovato qualche intoppo sarebbe arrivato per primo uno spermatozoo FALLatO!!!
Eh sì perché mi rendo conto che la natura con me ha fatto proprio un bel lavoro, lo spermatozoo più forte, più veloce e più sano ha vinto.
Però mi guardo intorno e mi accorgo che la natura si è presa un sacco di pause, mi chiedo: cosa stava facendo in quei momenti? La vittoria in troppi casi è stata dello spermatozoo debole, quello FALLatO, che invece di essere forte era solo furbo, non ha prevaricato con l’evidente superiorità, ma con l’astuzia e l’avidità, pur sapendo di essere difettoso.
Ciò che sorprende di più è l’adattamento dello spermatozoo FALLatO ad ogni tipo di situazione anche quando è evidentemente inadatto.
E lo spirito di adattamento lo riporta nella vita quotidiana: il prodotto finale è evidentemente scadente e molte volte inutile alla società. Riesce ad aggregare attorno a sé solo i suoi simili.
E’ convinto di poter parlare e decidere a nome di tutti, quando lo fa, sceglie, nella quasi totalità dei casi, la strada del profitto personale a discapito di tutti.
La vittoria è semplice, è dietro l’angolo, basta saper riconoscere da quale coglione si viene.
Foto di Enrico Paravani ©