• Politica e attualità
  • Economia e lavoro
  • Approfondimenti
  • Ambiente e cultura
    • Ambiente
    • Urbanistica
    • Cultura
      • Libri
      • Cinema
      • Fotografia
      • Arte
      • Musica
      • Poesia
      • Eventi
  • Scienza e tecnologia
    • Web
  • Sport e salute
TerzaStrada
  • TerzaStrada
  • Editoriali
  • Opinioni
  • Visti da fuori
  • #Lettere
    • #terzastrada: come scriverci
  • Dal mondo
  • Azioni
  • Press
  • Contatti
    • Privacy Policy
TerzaStrada
  • Politica e attualità
  • Economia e lavoro
  • Approfondimenti
  • Ambiente e cultura
    • Ambiente
      Il Responsabile Unico all’Incenerimento

      Il Responsabile Unico all’Incenerimento

      Itticoltura: Tre balle non fanno una verità

      Itticoltura: Tre balle non fanno una verità

      Avvocato Tedesco, mi autodenuncio!

      Avvocato Tedesco, mi autodenuncio!

      Il Forno Crematorio in numeri (quelli veri)

      Il Forno Crematorio in numeri (quelli veri)

    • Urbanistica
      Installazioni Esterne, la soluzione a portata di mano

      Installazioni Esterne, la soluzione a portata di mano

      Il Fantasma del Pincio

      Il Fantasma del Pincio

      Pedine sacrificabili

      Pedine sacrificabili

      Siamo tutti sardi e tarantini

      Siamo tutti sardi e tarantini

    • Cultura
      Un universo su misura

      Un universo su misura

      Ambre Grigie

      Ambre Grigie

      Avrei voluto essere Pantani

      Avrei voluto essere Pantani

      Sangue e Pace

      Sangue e Pace

      • Libri
      • Cinema
      • Fotografia
      • Arte
      • Musica
      • Poesia
      • Eventi
  • Scienza e tecnologia
    • Web
  • Sport e salute
  • Follow
    • Facebook
Genocidio in Ruanda: gli eroi che non ricordiamo
Home
Dal mondo

Genocidio in Ruanda: gli eroi che non ricordiamo

29 Aprile, 2014 TerzaStrada Dal mondo 0 comments

A noi occidentali piace ricordare i nostri morti, li celebriamo, li contiamo, ci scanniamo per accaparrarci il diritto sulle loro eredità morali, ci sentiamo fieri di essere discendenti degli eroi che ci hanno donato una storia tanto importante! “Per non dimenticare”, adoriamo cinguettare.

Poi scontiamo sulla storia degli altri e se sul nostro calendario della memoria mancano delle date fatali, fa niente, non è roba nostra. O almeno così pensiamo…

Il genocidio in Ruanda, ad esempio, è stato ricordato, certo, ma poco poco, giusto il tempo di qualche servizio giornalistico, ma quel massacro è anche roba nostra, è roba da occidentali colonizzatori che, prima con la Germania e poi con il Belgio, hanno creato un profondo spacco nella società ruandese, portando due presunte etnie ad odiarsi.

Non voglio raccontare la storia bastarda questo genocidio che in soli 100 giorni macinò quasi un milione di morti nel silenzio dell’intero pianeta, desidero dedicare questo post ad un eroe ancora vivo, uomo, un italiano, che salvò quasi duemila esseri umani da un destino infame.

Si chiama Pierantonio Costa, è un imprenditore italiano che vive in Africa “da sempre”. Nel 1994, quando gli Hutu cominciarono a sterminare i Tutsi, si trovava proprio in Ruanda e ricopriva la carica di console onorario a Kingali.

Un imprenditore.
Un console.
Un uomo che poteva scappare.
E ha deciso di rimanere.
Per compiere quello che lui chiama il “suo dovere”.
Utilizzando il suo denaro, le amicizie, persino la corruzione, ha macinato centinaia di chilometri in macchina tra il Ruanda e il Burundi con un carico di vite non indifferente.

“Ho solo fatto quello che dovevo fare ”, dice. Ma il dovere di un uomo, in una situazione simile, non è semplicemente quello di salvare se stesso e la sua famiglia?

Per alcuni uomini no.
Ho letto la storia di questo eroe quasi per caso, poche celebrazioni al ventennio dal genocidio più “omertoso” del XX secolo. Eppure, Costa è di fatto un eroe… ed è italiano! Parla la nostra lingua, è “nostro” e un giorno lascerà proprio a noi un’altra storia da ricordare e per la quale andare fieri.

O forse, quella ruandese, è una storia che noi preferiamo dimenticare come, ai tempi, abbiamo preferito ignorare?

  • Tags
  • genocidio
  • hutu
  • pierantonio costa
  • Ruanda
  • tusti
Facebook Twitter Google+ LinkedIn Pinterest
Next article Nonno Sindaco
Previous article Liste di attesa

TerzaStrada

La voce di chi sa che la forza degli uomini liberi sta nel pensiero e nella parola.

Related Posts

Trump Spaccatutto Dal mondo
6 Gennaio, 2020

Trump Spaccatutto

Zoo, bioparchi e bio...porcherie! Dal mondo
14 Febbraio, 2014

Zoo, bioparchi e bio...porcherie!

Trattati a pesci in faccia! Ambiente e cultura
4 Febbraio, 2014

Trattati a pesci in faccia!

Articoli recenti
Tedesco, l'allenatore nel pallone

Tedesco, l'allenatore nel pallone

Mag 12th, 2020
Nonno TiDio e le mascherine Jinesi

Nonno TiDio e le mascherine Jinesi

Mag 9th, 2020
Gesùppe Quintavalle nei Boschini mascherati

Gesùppe Quintavalle nei Boschini mascherati

Mag 8th, 2020
Quintavalle, Jin Feng e le mascheline chilulgiche

Quintavalle, Jin Feng e le mascheline chilulgiche

Mag 7th, 2020
Covid19: il Lazio come la Germania?

Covid19: il Lazio come la Germania?

Apr 29th, 2020
Timeline
Mag 12th 5:19 PM
Politica e attualità

Tedesco, l’allenatore nel pallone

Mag 9th 4:37 PM
Cronaca

Nonno TiDio e le mascherine Jinesi

Mag 8th 11:02 PM
TerzaStrada

Gesùppe Quintavalle nei Boschini mascherati

Mag 7th 4:20 PM
Approfondimenti

Quintavalle, Jin Feng e le mascheline chilulgiche

Apr 29th 10:12 AM
TerzaStrada

Covid19: il Lazio come la Germania?

Archivi
Credits

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

#TerzaStrada è a cura dell’ Associazione Culturale SenzaPaura – Diversamente Civitavecchiese

Licenza Creative CommonsQuest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 2.5 Italia.

  • TerzaStrada
  • Editoriali
  • Opinioni
  • Visti da fuori
  • #Lettere
  • Dal mondo
  • Azioni
  • Press
  • Contatti
  • Back to top
© TerzaStrada 2017. Le foto sono di proprietà dell'associazione SenzaPaura - Cookie policy
Il sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Leggi la cookie policy